PUGNALI NEL CUORE E AFFARI DI FAMIGLIA

PUGNALI NEL CUORE E AFFARI DI FAMIGLIA PUGNALI NEL CUORE E AFFARI DI FAMIGLIA GIUDIZIO FINALE Richard North Patterson Longanesi pp. 478 L. 32.000 GIUDIZIO FINALE Richard North Patterson Longanesi pp. 478 L. 32.000 AMES è un giovane balordo. Orfano, chiuso in se stesso, cresciuto nella rabbia e nella solitudine, evitato da tutti ed incurante del mondo che lo circonda: è steso sull'erba che digrada verso il lago, nudo, ubriaco di vino e droga, in una notte di luna piena, incapace di assecondare il ritmo affannoso dell'amore che lui stesso ha supplicato e imposto - alla dolce Brett dai pallidi seni, a cui ha chiesto di rinunciare al calvinismo dei padri fondatori di quell'angolo dimenticato di New Hampshire, dove il tempo è immobile nella tradizione e nei ferrei riti-doveri di famiglia, per seguirlo in una nuova esistenza in California. Povera Brett, la mente opaca di quell'alcol e cannabis a cui si è costretta per assecondare l'ossessiva e frustrante libidine del suo amante capace, insieme, di affascinarla e sconvolgerla: tutto è così inutile. Lui si assopisce, vittima dei suoi vizi, proprio mentre lei, incapace di decidere sul suo destino, cerca almeno, inutilmente, di soddisfare la sua insaziabile brama. Ecco allora che, improvvisamente, i due corpi si staccano. Brett scende in acqua per togliersi di dosso il sapore amaro della vergogna e della costrizione. Nuota a lungo, raggiunge il trampolino tra le onde e si stende sotto le stelle in attesa di ricuperare equilibrio e pensieri. Ma, nella notte più silente, il bosco intorno incomincia a mormorare: rami spezzati, fruscii, foglie calpestate. In preda ad un oscuro presentimento, ritorna a riva, mulinando bracciate furiose. Ma non c'è più niente da fare: James ha già la gola squarciata ed un pugnale infitto nel cuore. Né vale un estremo tentativo di legare il filo del suo ultimo rantolo al soffio di vita che lei tenta, invano, di insufflargli nel petto. Più tardi Brett viene trovata da un poliziotto, completamente discinta e disperata, fradicia di sangue, rannicchiata in posizione fetale sotto il volante della sua jeep, il coltello e il portafoglio della vitti¬ ma sul sedile accanto, le sue impronte digitali inesorabilmente ad accusarla di assassinio. Comincia così Giudizio finale di Richard North Patterson, un avvocato che, dopo il successo di Grado di colpevolezza uscito in Italia nel '93, ha lasciato la professione per dedicarsi esclusivamente al romanzo e - visti i contratti che ha ottenuto in America con questo ultimo legai thriller - alla sceneggiatura cinematografica e televisiva. E' però riduttivo definire, la sua, una vicenda tribunalizia e basta. Patterson possiede il grande dono e la capacità di mescolare i generi e di navigare con fantasia i vari mari: in Giudizio finale riesce infatti a far coesistere la saga (tre generazioni di un antico casato del New England, le cui stimmate sono sepolte nel tempo e che hanno prodotto storia, cultura e radici nella costruzione stessa del Paese); il feuilletton (matrimoni, divorzi, amanti, passioni, separazioni, colpe, tradimenti, figli legittimi ed il-

Persone citate: Longanesi, Orfano, Patterson, Richard North Patterson

Luoghi citati: America, California, Italia, New Hampshire