Dini fa «campagna acquisti» e tenta i peones di Forza Italia di Augusto Minzolini

Dini fa «campagna acquisti» e tenta i peones di Forza Italia Dini fa «campagna acquisti» e tenta i peones di Forza Italia «calcio mercato». Tutti contrattano e tutti millantano. E, malgrado non ci siano segnali di uno smottamento imminente, i ragionamenti sul futuro si sprecano. Dini si lascia andare ai suoi sogni e Rocco Buttiglione va in Tv per confidare a Bruno Vespa che qualcuno sta puntando a svuotare il centro del Polo per portarlo nella maggioranza dell'Ulivo. Inutile dire che si tratta di un attacco, neppure tanto velato, ai cugini ccd. Nei prossimi mesi assisteremo a tante emorragie da una parte all'altra dei due schieramenti, come sentiremo tanti discorsi simili a quelli di Dini o di Buttiglione. Del resto tutti mettono nel conto le grandi manovre del centro. Mentre Pierferdinando Casini e Clemente Mastella se ne sono andati a far baldoria in Bulgaria, Marco Follini, parla del futuro. «Innanzitutto noi non lasceremo di certo il Polo da soli - spiega - ma sem¬ mai useremo questo corteggiamento da parte dell'Ulivo per avere più peso nel centro-destra. E, comunque, tutto dipenderà da quella che sarà la politica di Marini: se punterà nei tempi dovuti a far diventare il ppi il pilastro di un polo alternativo alla sinistra è un conto, altrimenti cosa ci andiamo a fare noi da quella parte?». Spesso, però, questi discorsi alti si confondono alle convenienze. Non per nulla, una delle leggi della politica che Ciriaco De Mita non si stanca mai di ripetere, recita: «Il centro e, comunque, i moderati sono da sempre l'area politica più attratta dal governo». Ecco perche bisogna prestare attenzione a questi piccoli smottamenti del Polo verso l'Ulivo che potrebbero preannunciare delle frane. «Di noi - assicura Gianfranco Miccichè, forzista siciliano - non se ne andrà più nessuno. Del resto, se tutti per aderire al partito di Dini chiedono un posto di sottosegretario come Liotta, quelli dell'Ulivo sarebbero costretti a mettere in piedi un governo mastodontico. Comunque, non so se riusciranno a prendere qualcuno pure nei ccd...». E mentre la campagna acquisti continua, sotto sotto nel centro-destra si impone una riflessione: o dalla Bicamerale uscirà al più presto una riforma che legittimi gli attuali poli o altrimenti la ristrutturazione dello scenario politico seguirà altre strade. Magari ci sarà un forte esodo dal centro del Polo verso l'Ulivo, oppure il partito di Cossiga-Segni-Di Pietro di cui parla Mirko Tremaglia disarticolerà il centro-destra. Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini debbono rendersi conto che le piccole scosse possono preannunciare i terremoti. Augusto Minzolini Marianna Li Calzi deputato di Forza Italia

Luoghi citati: Bulgaria