Latte, mozione di sfiducia al ministro

Latte, mozione di sfiducia al ministro Latte, mozione di sfiducia al ministro Polo e Lega: Finto si dimetta. Ma Prodi lo difende ROMA. Si riaccende la guerra del latte. Dopo che il ministro delle Risorse agricole Pinto aveva parlato alla Camera ribadendo gli impegni del governo ma anche il dovere di pagare le multe, Alleanza nazionale e la Lega hanno raccolto le firme per chiedere il voto di sfiducia al ministro. Nel frattempo la Lega ha occupato sette Consigli provinciali al Nord, mentre al Sud, a Taranto, centinaia di allevatori hanno bloccato la statale che collega la città alla Calabria e minacciano di occupare anche quella per Bari. Dunque: se dopo l'incontro dell'altra notte tra i «cobas» del latte e Prodi pareva che la tregua fosse a portata di mano, le iniziative parlamentari e 1'«occupazione» della Lega fanno rialzare la temperatura dello scontro. Prodi comunque si schiera con Pinto: «Non si possono far scontare a lui le colpe accumulate da altri nel passato». Attino e Cornerò A PAG. 13 r,1 ■ ■

Persone citate: Attino, Prodi

Luoghi citati: Bari, Calabria, Roma, Taranto