Materie prime ferme

Materie prime ferme Materie prime ferme KM Gem Item fen 3,-"-97 7 MM? R?W z8-K-97 35 MM? fi«n 2M3"97 63 MOW 5 560 3J-°4'97 96 98.580 5 470 31-05"97 127 98071) IfiW 28-°6-97 155 97.600 5.790 3,»7-97 188 97 180 ana 28 08-97 216 96.930 5 350 3«-97 249 96410 am 3i-1°i.l_ 280 95.955 5.490 28'"-97 308 95.520 5.550 3°-12'97 340 95 300 5.290 L'impennata del dollaro non provocherà brutte sorprese, sul fronte delle materie prime, per le imprese italiane. I prezzi delle principali commodities dovrebbero registrare, nel complesso, solo «una lievissima crescita», con benefici sul fronte dell'inflazione. A questa conclusione è giunto il rapporto sul settore curato da Fiat-Studi Economici e da Prometeia sulle 28 materie prime più importanti per il sistema industriale italiano, presentato ieri da Giorgio Bodo (Fiat) e Angelo Tantazzi (Prometeia). Dall'analisi è risultato che, come già accaduto nel '96, le imprese metalmeccaniche e quelle della filiera legno e carta potrebbero registrare un'altra flessione dei prezzi medi degli acquisti.

Persone citate: Angelo Tantazzi, Giorgio Bodo, Item