Sicily, terra di lupara di Fabio Galvano

Sicily, terra di lupara Sicily, terra di lupara ULONDRA NA vacanza gratis in Sicilia? Eccola: con tanto di mafioso, armato di mitra. E' quello che il «Daily Telegraph» offre come premio di un concorso fra gli studenti universitari inglesi: non i templi di Agrigento o le vacanziere bellezze di Taormina compaiono nella fotografia che illustra il bando, ma un bieco gangster, il più trito dei luoghi comuni. E poi si dice «giornalismo all'inglese». In realtà, più che d'inglese, c'è qualcosa di americano nella trovata pubblicitaria: «Per tutti gli studenti, questa è un'offerta che non potete rifiutare», è infatti la scritta sotto il titolo, che riecheggia una famosa scena del 7 012 3> 771122"176003 «Padrino». E poi l'immagme è da Hollywood d'anteguerra: killer con sguardo torvo, in elegante abito scuro e microscopico nodo della cravatta, anello al dito e Borsalino calato sugli occhi. Un fotogramma tratto da chissà quale film: con l'ombra del killer sul muro, a suggerire chissà quali angosciosi incubi, e il mitra vecchiotto, di quelli con il caricatore a tamburo così cari ai sicari di Stalin. Senza trascurare il ritocco sfumato al viso, come certi primi piani di George Raft. Il giornale, che si definisce «quotidiano ufficiale degli sport universitari», ma che è anche un foglio di dichiarata fede conservatrice, ha avuto la brillante trovata in vista delle Universiadi che si svolgeranno in Sicilia, appunto, nel prossimo agosto. «Vincete!», alletta: «Tutto gratis». Ma soprattutto campeggia, sotto quella foto d'altri tempi e d'intonazioni artefatte, una parola: «Sicilia». Clic, immagine e parola sono fuse. Nelle intenzioni di chi ha avu¬ to l'idea di quell'abbinamento c'è forse il distillato di quello che l'Inghilterra moderna e becera insiste nel voler vedere. Un po' come se in Italia si offrisse una vacanza studentesca a Londra illustrandola con schiere di inglesi ubriachi che escono dai pub o con hooligans negli stadi. Ma poi si precisa, a piccoli caratteri, che i vincitori - un giornalista e un fotografo in erba, che dalle Universiadi dovranno mandare articoli e immagini al «Daily Telegraph» - alloggeranno nel villaggio sportivo con la squadra britannica. Non, insomma, a casa del mafioso con mitra. Nel concorso si cerca, fra gli studenti che vi parteciperanno, «creatività e originalità» nel riferire o fotografare un avvenimento sportivo. Le stesse, chiaramente, che in una ricerca d'archivio hanno dato l'insperato frutto siciliano di una «Cosa nostra» all'americana. Fabio Galvano

Persone citate: George Raft, Stalin

Luoghi citati: Agrigento, Hollywood, Inghilterra, Italia, Londra, Sicilia, Taormina