Paolo Arcò direttore alla Scala

«La luna degli attori» a Milano «La luna degli attori» a Milano Succede a Vlad Paolo Arcò direttore alla Scala Giorgio Albertazzi e Anna Prodemer insieme recitano al Manzoni di Milano nei panni di una coppia di attori sessantenni MILANO. Il maestro Paolo Arca è il nuovo direttore artistico del Teatro alla Scala. Lo ha nominato ieri il consiglio d'amministrazione del teatro presieduto da Mario Spagnol. Il nuovo direttore succede al maestro Roman Vlad. Nato a Roma nel 1953, diplomatosi in composizione, in pianoforte e in direzione d'orchestra all'Accademia di Santa Cecilia, Arca è noto come musicista brillante e poliedrico. Ha svolto una feconda attività di compositore con «Angelica e la Luna» (1985), «Il carillon del Gesuita» (1989), l'opera per marionette «Lucius, asinus aureus» (1990). Ha debuttato nel campo del balletto con «Valium» (1993). Ha partecipato al Maggio musicale fiorentino del 1995 con le musiche per «Sturm und Drang» di Klinger diretto da Luca Ronconi. Intensa anche la sua attività di compositore sinfonico e da camera. Arca ha anche alle spalle una robusta attività pubblicistica. La Giunta Comunale di Milano ha approvato ieri il progetto preliminare per la costruzione di un nuovo teatro nella zona della Bicocca, dove dovrebbero trasferirsi le rappresentazioni teatrali della Scala dal 1999 al 2001, quando la sede storica del teatro sarà ristrutturata. Alla delibera sono allegate anche due relazioni inviate dal sovrintendente della Scala, Carlo Fontana, nella quale afferma che «è indispensabile prevedere la sospensione di qualsiasi attività teatrale per un periodo pari alla durata degli interventi». Paolo Arca [s.n.]

Luoghi citati: Milano, Roma