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La Ferri è incinta, non danza La Ferri è incinta, non danza «Onegin» perde la sua Tatiana. Il balletto di Cranko in scena questa sera alla Scala non vedrà la prevista presenza di Alessandra Ferri (qui accanto nella fotografia) nell'appassionato ruolo che già sostenuto su queste scene nel 1994. Ufficialmente la Ferri è vittima di un incidente ad un piede che le impedisce di essere in scena e verrà sostituita da Anita Magyari, già prevista in alcune repliche del balletto. Le voci ricorrenti sono però alquanto diverse. La co. no ro» stella scaligera sarebbe incinta di quasi tre mesi ed ha già annullato anche altri impegni come «La bisbetica domata» in cartellone a metà febbraio all'Opera di Roma. Si ricorderà che la Ferri si è recentemente separata dal marito Maurilio Orbecchi e dalla scorsa estate vive un'intensa «love story» con il fotografo suo omonimo Fabrizio Ferri, conosciuto a Pantelleria, isola dove i due hanno girato un audace «video». La famiglia Cunningham protagonista della serie televisiva "Happy Days», una delle più longeve ed amate in America in Italia: Ron Howard è il giovane Richie (in basso a destra nella fotografia) suppongo, la nostra sensibilità cambia, ma non è che ho consciamente deciso di sorprendere la gente. Non sento il bisogno di dimostrare niente a nessuno. Ho solo cercato di crescere come regista». Ma i critici continuano a non prenderla seriamente. Le dà fastidio? «Quando facevo l'attore cercavo buone storie, adesso come regista seguo lo stesso principio. Non essere preso seriamente a volte è frustrante, anche se capisco che ciò che faccio è "pop entertainment"». Subire il rapimento di un figlio è l'incubo di ogni genitore. Come padre di quattro figli, cosa ha significato girare questo film? «Come genitore un po' nevrotico ho pensato spesso e con terrore alla prospettiva e questo, inconsciamente, mi deve avere portato alla scelta di affrontare il tema. Mentre giravo, spesso ho chiamato casa tanto per sentirmi rassicurato che tutto andava bene». Come vede gli attori-bambini di oggi? E Brawley Nolte, il figlio di Nick Nolte, che nel suo film è il bambino rapito? «Non c'è molta differenza con i miei tempi, eccetto che gli attori di oggi hanno visto più film e penso siano più bravi. Quanto a Brawley, ha delle qualità naturali, anche se il padre nei primi giorni lo ha molto assistito». E l'altro suo protagonista, Mei Gibson? «Nel mezzo delle riprese, Mei ha avuto ima brutta appendicite. Ma due giorni dopo il suo ritorno dall'ospedale già era sul set a lare scene per le quali altri attori avrebbero richiesto ima controfigura. E' un vero professionista, una perfetta combinazione di carisma e vulnerabilità. Ma anche un giocherellone. Ci siamo inventati che lui era John Wayne e io Jimmy Stewart. Usando i loro accenti e i loro gesti ci siamo fatti grandi risate criticando "Braveheart" e "Apollo", i nostri due film con i quali l'anno scorso ci siamo trovati uno contro l'altro in lizza per l'Oscar». [1. s.] Una ricerca: salgono anche gli investimenti dei pubblicitari degli spot nei palinsesti cosi da evitare l'affollamento». Per le varie trancile di indagine che inizieranno l'8 febbraio gli intervistatori punteranno anche a fornire dati sugli stili di vita degli ascoltatori e soprattutto sull'ascolto in automobile. Secondo il presidente Lioy in un futuro non lontano il sistema digitale satellitare permetterà la diffusione della radio e della qualità di ascolto in qualunque punto della nazione cancellando totalmente i problemi orografici della nostra penisola. «Gli apparecchi riceventi saranno così piccoli - è stato detto che potranno essere costruiti all'interno dello chassis di un telefonino o potranno stare nel revers della giacca». Luca (tondoni