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Spot occulto a «Carràmba»? Spot occulto a «Carràmba»? Anche Raffaella Carrà (foto) finisce nel mirino dell'Antitrust: l'autorità garante per la concorrenza e il mercato ha infatti avviato una procedura per accertare se nel programma «Carràmba! che sorpresa» ci sia stata pubblicità occulta indugiando con la telecamera su un notissimo marchio di sigarette. Il caso, così come segnalato dall'associazione di consumatori, riguarda la puntata dello scorso 26 ottobre su Raiuno. Secondo la denuncia presenta¬ L"i( John Wayne, con Lauren Bacali, con Vincente Minnelli, con George Lucas e con Henry Fonda, che un giorno lo prese da parte e gli disse: «Se vuoi continuare a crescere creativamente, ogni due anni devi mettere in gioco la tua carriera senza temere l'imbarazzo o il fallimento». Gli diede ascolto e l'anno dopo Howard esordì come regista con «Attenti a quella pazza Rolls-Royce», che costò 600 mila dollari e ne incassò 18 milioni. Anche i suoi film successivi «Night Shift» e «Splash» andarono piuttosto bene, ma l'attore-regista si è fatto davvero notare nell'85 con «Cocoon», un film che non solo ha ottenuto altissimi incassi nel mondo intero ma che finalmente affrontava la vecchiaia con tono comico e senza tabù. Sono stati un successo anche altri suoi film, da «Parenti, amici e tanti guai» a «Fuoco assassino» per arrivare a «Apollo 13» e a «Il riscatto», ma l'immagine pubblica di Howard stenta a cambiare. «Lo so, la gente mi vede come Richie, ma non sono più lui», spiega. Come il suo amico Steven Spielberg, Howard adesso cerca non solo il megasuccesso commerciale, ma il riconoscimento LOS ANGELES. Come produttore e come regista, Ron Howard è uno dei più potenti protagonisti di Hollywood e il successo di «Ransom» (Il riscatto), per lui, è solo una conferma. A vederlo così, con quella pelle da ragazzino delle medie, con quegli occhi azzurri, lo sguardo un po' timido e i capelli biondi un po' rossicci sembra tuttavia non un padre di famiglia di 42 anni, ma un teenager. Sembra Richie Cunningham, il protagonista di «Happy Days» che negli Anni 70 è diventato uno dei più popolari personaggi del pianeta televisione. Negli Stati Uniti, in realtà, Howard era famoso da molto prima: figlio di due attori, Rance e Jean, ha recitato nel suo primo film, «Frontier Woman», a 18 mesi. A sei anni, Howard era Oppie Taylor nell'«Andy Griffith Show». Quindi, mentre i suoi coetanei erano per le strade a protestare contro la guerra in Vietnam e a fumare marijuana, il suo Richie, con quel suo ottimismo e la sua generosità, divenne il figlio esemplare desiderato da ogni buona madre americana, un'immagine che il suo ruolo di protagonista in «American Graffiti» finì solo per rafforzare. Arrivato a 22 anni, Howard aveva lavorato con La prima rete Rai è la più segu guita, bene anche i network ta la telecamera avrebbe indugiato troppo sulla scritta «Marlboro» posta sul casco del pilota di Formula 1 in forza alla Ferrari, Eddy Irvine, ospite della trasmissione. Dopo la segnalazione, l'antitrust ha avviato tutti gli accertamenti del caso per riscontrare l'eventuale «natura pubblicitaria» di tali inquadrature. «Non ricordo se Irvine avesse un cappello con una scritta ma una cosa è certa: la buona nostra buona fede assoluta» ha detto Sergio Japino.