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Un sondaggio Un sondaggio E' Sposini il più sexy della tv ROMA. Un sondaggio del Cirm commissionato da un settimanale per conoscere con chi passerebbero una notte d'amore le italiane, ha visto entrare clamorosamente al terzo posto il vicedirettore del Tg5 Lamberto Sposini. E' dunque lui l'uomo più sexy della tv, che ha battuto nomi più famosi come Frizzi, Sgarbi e Bonolis. Ma al primo posto assoluto le italiane hanno posto l'intrepido Raoul Bova mentre il secondo l'ha conquistato il bel tenebroso Kim Rossi Stuart, ma questi due, si sa, sono i bellissimi del cinema attuale. Sposini non era previsto, con quel cognome che non evoca trasgressioni, ma la donna italiana (Del Monte?) lo ha assaggiato su Canale 5 e gli ha detto sì. E Banderas? Tomba la bomba si è aggiudicato soltanto il quarto posto, quindi arrivano a pari merito Silvio Berlusconi e Riccardo Muti (ma vedremo che il maestro in qualche modo s'è rifatto), poi nell'ordine, Gianni Agnelli, Luciano De Crescenzo, Vittorio Sgarbi e buon ultimo Stefano Bonaga (la Parietti gongola). Alla domanda «Quale di questi uomini vorreste sposare?», «maledetto Raoul Bova hai vinto di nuovo!». Ma come marito ideale ecco apparire nelle piazze d'onore i nomi di Gianni Agnelli e Silvio Berlusconi (un po' di sicurezza economica nel matrimonio non guasta). Però al quarto posto (Cirmi-mba che sopresa) s'inserisce Riccardo Muti (la forza del destino). E niente Banderas? Ma che cosa devono possedere infine gli uomini per farsi desiderare come mariti? Prima di tutto intelligenza, poi capacità di dare sicurezza, quindi dolcezza e fedeltà. Il denaro lo si trova soltanto al settimo posto e all'ottavo il bel fisico e la capacità «meroliana» d'amare. Qualità queste che a ben guardare smentiscono i nomi in testa nella precedente classifica. Altro interessante quesito posto alle donne: «Che cosa guarda per prima cosa in un uomo?». Ebbene, vincono gli occhi, seguiti dal sorriso, al terzo posto l'altezza, al quarto le mani, Lamberto Sposini quinto il sedere (nel senso di fondoschiena), sesto il torace. Requisito indispensabile, è «un gradevole odore della pelle». Ci mancherebbe. Di tutt'altro parere i vip, quelli cioè che i volti noti da votare li conoscono. Così perde il bel Bova e guadagna il podio (come sempre gli succede) Riccardo Muti. Il maestro è stato votato fra le altre da Alba Parietti e Maria Teresa Ruta. Hanno gusti strani i vip. Anna Kanakis ad esempio afferma: «L'uomo con un grande sex appeal? Bruno Vespa, di sicuro. Con lui vorrei passare una lunga notte d'amore». Le donne Anni Novanta non vip sono più banali. Non chiedono il principe azzurro (come invece accadeva negli Anni Settanta), preferiscono alla bellezza (ma bene se c'è), la sicurezza, poi desiderano sguardo deciso, stretta di mano energica, tono di voce pacato. E a letto meglio i boxer che gli slip, capito? Sfila i calzini, un po' di tango, mucha pasión e vai, come Sposini. 0 era Banderas? [nev. bon.]