Ausiliari ingiustizia per l'Arma

Ausiliari ingiustizia per l'Arma Ausiliari ingiustizia per l'Arma «Gli ausiliari», lei scrive, "non sono relegati a ruoli di secondo grado o in sovrappiù rispetto all'organico, bensì ne sono parte a tutti gli effetti. D'altro canto, notiamo che pentiti di ogni genere o pseudo tali, che poi non sono altro che i peggiori criminali del nostro Paese, godono di favoritismi economici da capogiro. Evidentemente, è più corretto elargire miliardi a farabutti piuttosto che dare quattro soldi, tra l'altro sudati e meritati, a ragazzi che rischiano la vira per la comunità. «Ad ogni modo da ex Carabiniere ausiliario, posso dire con la mano sul cuore che, se potessi, gper l Come le dicevo, gentile Signor Coppo (che in calce alla sua lettera mi autorizza a pubblicare la sua firma), quanto lei ci denuncia con dolente sarcasmo fa meglio capire a che punto stia arrivando la politica amministrativa. Sono d'accordo con lei. E spero che qualcun altro apra gli occhi. Oreste del Buono gli Istituti previdenziali, sono contributi che in questi anni sono stati lasciati nelle casse dello Stato da parte dei lavoratori pubblici e privati. Tra gli enti previdenziali che possiedono più immobili c'è l'Inpdap che, insieme all'Ipost e Opofas, debbono ancora provvedere a riconoscere il ricalcolo della indennità integrativa speciale sulla buo¬ nuscita degli statali civili e rnilitari di ogni ordine e grado a partire dal 27 maggio 1959 fino al 30 novembre 1994. In base alla sentenza n. 243/1993 della Corte Costituzionale e del Consiglio di Stato 1996. Di cui la legge n. 87/1994, ammesso che fosse rispettata, rappresenta uno sgorbio legislativo, ancor di più all'art. 2, comma 4°, che nega gl'interessi legali e la rivalutazione monetaria, contravvenendo all'art. 429 epe e successivi, «sui crediti di lavoro da parte dell'A.P.». Tra i vari riconoscimenti ai pensionati pubblici, statali e enti locali, vi è anche il contratto triennale a regime, dal 1982 al 1994, succedutosi a partire dal 1979, che una sentenza della Corte dei conti ha ribadito. E anche

Persone citate: Oreste Del Buono