Tra i nuovi arrivi in vista anche molti enti «esotici» sotto bandiera europea

Tra i nuovi arrivi in vista anche molti enti «esotici» sotto bandiera europea Tra i nuovi arrivi in vista anche molti enti «esotici» sotto bandiera europea Stranieri a caccia di risparmio Cento banche marciano sull'Italia F II credito è malato serve una cura-choc MILIARDI01 LIRE VARIAZ. % ANNUA BIGLIETTIE MONETE 74.120 +0,7 DEPOSiTl 951.962 +7,1 TITOLi A BREVE TERMINE 300.531 -4,8 TITQLJ A medio-iungo TERMINE 091*227 ,, +7,2 PRONTI CONTRO TERMINE 694.299 +8,0 azioni . ~,«a«frinp^^ • . -7«P POLIZZE ASSICURATIVE 160.081 +20,1 fondiQUIESCENZA 180.970 +6,7 FONDICOMUNI 146.385 +20,2 AlTRE ATTIViTA' 14*712+50,2 TOTALE 3.097.0S4 +4,9 ROMA. Il [Matto è tale da giustificare ampiamente la partita: più o meno 952 mila miliardi. Sono i soldi che gli italiani hanno in banca e, stando alle ultime cifre diffuse dall'Acri, continuano a crescere. I depositi delle sole casse di risparmio al 30 settembre '96 ammontavano a 235.715 miliardi, con una crescita del 5,9 per cento sui dodici mesi precedenti, una percentuale superiore a quella fatta complessivamente registrare dall'intero sistema bancario. Per aggiudicarsi una fetta di questo milione di miliardi è partita la corsa degli stranieri e ad iscriversi sono state un centinaio di banche con passaporto estero. «L'intenzione di prestare i servizi nel territorio italiano su | base transfrontaliera» è stata coi municata alla Banca d'Italia da 97 istituti di credito stranieri, ufficialmente targati Unione Europea, ma in molti casi libali di banche extracomunitarie. Nell'elenco ci sono 25 istituti britannici, 20 lussemburghesi, 13 tedeschi, 12 francesi, 9 irlandesi, 7 olandesi, 6 austriaci, 3 portoghesi, uno spagnolo. A questi si aggiunge la Bnp Guyana, parigina di nascita, ma domiciliata nei territori francesi d'Oltreoceano. E nella lista compaiono molti grossi nomi del sistema creditizio europeo, aicuni dei quali, come la Deutsche Bank, hanno già un piede in Italia. Fra le stelle di prima grandezza, poi, compaiono la Banque Indosuez, la Dresdner, la filiale lussemburghese della Republic National bank, la Ing bank, la Rotschild, la Barclays de Zoede Wedd, la Natwest, la Hsbc investment bank, la filiale londinese della Royal bank of Canada, la Goldman Sachs International, la Royal bank of Scotland e la Midland IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE AL 30 GIUGNO SCORSO Il governatore di Bankitalia Antonio Fazio bank. Borsa e Fondi sono solo un pattuglione, seppur nutrito, rispetto al grosso che parcheggia il suo denaro nei caveau delle banche. Ed è al bersaglio grosso che mirano le cento banche d'oltrefrontiera, annunciando la sfida al sistema creditizio italiano, già alle prese con la necessità di una urgente revisione e che, peraltro, non sembra troppo reattivo. Infatti, a fronte di questa moltitudine di banche straniere che stanno per sbarcare sulla Penisola, non vi è alcun istituto tricolore che abbia intenzione di Si ha un bel dire Borsa e Fondi, certo il salto c'è stato e il risparmiatore italiano, progressivamente staccato dai Bot come dalla coperta di Linus, comincia a trovare la strada di Piazza Affari e delle Sim. Ma i nuovi adepti di La fondazione torinese ribadisce il principio della «piena pariteticità» spingersi troppo in là, fuori dall'area comunitaria. Battendo bandiera europea, invece, ci sono molti nomi esotici che si presentano sul nostro mercato: le asiatiche, ma con sede in Olanda, Chiao Tung bank Europe e Chang Hwa commercial bank; la Banque arabe et internationale d'investissement, con passaporto francese; la Havana international bank, domiciliata a Londra; la già citata Banque nationale de Paris Guyana. Poi le più prossime Republic national bank of New York, targata Lussemburgo come l'emanazione lussemburghese del Credit Suisse e persino la nostrana Imi bank Lussemburgo. Ma le «iscrizioni» alla corsa al risparmio made in Italy non esauriscono l'elenco delle banche straniere che operano in Italia, infatti l'obbligo di notifica, previsto dalla seconda direttiva di coordinamento bancario della Comunità, si applica soltanto alle attività esercitate a partire dal primo gennaio 1993 ed esclude quindi chi uno sportello nel nostro Paese l'aveva già aperto. Vanni Cornerò Dopo una vita esemplare e di grande dignità è mancata la nostra mamma Angela Parola ved. Sclaverano Addolorati lo annunciano moglie, tigli, nuore, nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo mercoledì 22 corr. ore 8.15 nella parrocchia Santi Apostoli indi la cara salma proseguirà per Montemagno (AT). La presente è partecipazione e ringraziamento. L'annunciano i figli: Franca, Elena e Renato con le rispettive famiglie. I funerali mercoledì 22 c.m, ore 10,30 presso la Cappella della Casa di Cura ••Villa Grazia" di San Carlo Canavese. — Torino, 20 gennaio 1997. — Clrlè, 20 gennaio 1997 I nipoti Simonetta, Fabrizio, Paolo, Daniela ed Enrico piangono la cara NONNA. Giovanni ti ricorderà sempre. La Sclaverano S.r.l. partecipa al lutto per la scomparsa della signora Angela Parola — Venarla, 20 gennaio 1997. I Dipendenti della Ditta Sclaverano partecipano al dolore della famiglia per la scomparsa della MAMMA. Giulio e Cotti con Vito, Mara e nonna Pina, sono vicini con affetto ad Elena e familiari. E' mancato Eugenio Novara Ne danno il triste annuncio: Enrica, le nipoti con le rispettive famiglie, parenti tutti. Funerali mercoledì 22 gennaio alle ore 14,30 nella parrocchia di Tigliole d'Asti, partendo dall'ospedale Mauriziano di Torino alle ore 13.15. — Torino, 19 gennaio 1997. II figlioccio Giorgio con moglie e mamma, ricorda il caro EUGENIO. Il Presidente, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e tutti I Dipendenti della Cantina Sociale La Versa SpA partecipano al lutto del Direttore Generale Riccardo Ottina per la scomparsa della mamma, signora Olga Mulazzano ved. Ottina — S. Maria della Versa, 20 gennaio 1997. Partecipano al lutto: Franco e Fabio Tonalini e famiglia. Gli amici di Vittoria Badovlnl Gastaldo Brac partecipano al grande dolore di Enrico ed Enricomaha. Lucia, Mario, Sabrina, Pierpaolo, Gianmaria, Angela, Alba, Beatrice, Lalla, Grazia, Pippo. — Torino, 20 gennaio 1997. Profondamente addolorati partecipano gli amici: Annamaria e Riccardo, Marvl e lolo, Renata e Italo. E' mancato Franco Rossi L'annunciano la moglie, la figlia, parenti tutti. Un ringraziamento al Faro per la professionalità e la dedizione. Funerali oggi, ore 11,45, parrocchia Madonna Rose. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Torino, 21 gennaio 1997. INTERVE torcersi contro chi le ha promosse. E' bene avviare subito la liberalizzazione del mercato, le privatizzazioni, aggregazioni e concentrazioni che eliminino le troppe banche bonsai. Il boom della Borsa dimostra che è possibile affrontare le dismissioni, la Banca d'Italia considera gli stranieri benvenuti per rendere il sistema più efficiente e competitivo. Un atteggiamento aperto contribuirà anche a superare le diffidenze che hanno impedito alle banche italiane di espandersi all'estero. Non hanno senso le polemiche intorno al preteso dominio di Mediobanca. Le banche d'affari straniere sono presenti massicciamente sul mercato italiano, nelle loro mani si concentra gran parte degli affari delle privatizzazioni, ma un miope provincialismo insiste sui pericoli insiti nella «grandezza» di Mediobanca. E' vero il contrario, l'istituto di via Filodrammatici ha dimensioni piccole per affrontare la competizione sul mercato globale. La Deutsche Bank ha conquistato la britannica Morgan Grenfell, il Crédit Suisse, la First Boston per dare vita a strutture poderose nel campo del retail e dell'investiment banking. In Italia si discetta sui poh bancari e si disfano quelli che stavano nascendo, come è avvenuto nel caso della aggregazione tra Banco San Paolo, Imi e Cariplo. E la fusione tra Bnl e Banco di Napoli, pur necessaria, è meglio considerarla un esempio da non ripetere. Una concentrazione adeguata può liberare il mercato finanziario italiano dagli impacci del nanismo, delle inefficienze. Il compianto Bruno Visentini propose la fusione di Mediobanca e Comit. Oggi varrebbe la pena di favorire altre fusioni, per esempio quelle tra Ambroveneto e Cariplo, tra Imi e San Paolo. j GLI italiani risparmiano molto, ma la struttura del sistema creditizio e finanziario italiano è gracile. Le banche italiane sono quasi tutte in mano dello Stato, hanno dimensioni, redditività, qualità operative inadeguate sia per sostenere la ripresa dell'economia che per fare fronte alla competizione globale. Sarebbe da considerare scontata una ristrutturazione basata su alcuni punti semplici: lo Stato deve privatizzare tutto e la Banca d'Italia deve allentare il sistema di protezione che ha offerto comodi paracadute agli sprechi e alla cattiva gestione di tanti banchieri. La redditività del capitale del sistema bancario italiano negli ultimi tre anni è stata del 2%, in Germania dell'8%, in Spagna del 6%, in Gran Bretagna del 14%. Soltanto in Francia si registrano performance deprimenti del 3%, simili a quelle italiane. Le sofferenze sono giunte a livelli record. I banchieri italiani lamentano un insieme di condizioni negative che ostacolano i rendimenti e la competitività: una fiscalità opprimente, l'eccessivo costo del lavoro, eccedenze di personale, la concorrenza sleale dei titoli pubblici, ima normativa inadeguata e obsoleta. Non hanno torto, anche se molti dei pesi denunciati sono stati determinati dai loro errori, da affidamenti incauti, da rapporti incestuosi con la politica e persino con la criminalità, come è avvenuto in molte banche del Sud e in alcune del Centro-Nord. Ma la risposta del sistema creditizio alla crisi è inquietante e semplicistica. Reagiscono alle difficoltà rifacendosi sulla clientela più debole e indifesa, diminuendo le remunerazioni dei depositi e aumentando le spese dei servizi offerti. Misure spregiudicate e rischiose, possibili solo in un sistema chiuso e protetto com'è quello italiano, che nel lungo periodo possono ri¬ pe proche n E' mancato all'affetto dei suoi cari Michele Roasio ex macellalo La Società e la famiglia Bocchi partecipano al grande dolore per la scomparsa di Michele Roasio — Milano, 21 gennaio 1997. Partecipano al dolore i cugini Gino, Angela, Maddalena, Giancarlo e famiglie. Ha concluso serenamente la sua vita terrena Germana Cornaglia Con dolore, ne danno l'annuncio: le sorelle Fernanda e Vittoria, cognata, nipoti e cugini. I funerali martedì 21 gennaio ore 11,45 parrocchia Gesù Nazareno La cara salma sarà tumulata nel cimitero di Alessandria. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Torino, 21 gennaio 1997. E' mancata Francesca Cavallo anni 82 Lo annunciano la sorella Giovanna con Carlo, i nipoti Marina, Alessandro e Gianfranco. Funerali mercoledì 22 ore 8.15 parrocchia Pozzo Strada, via Bardonecchia 165. La presente è partecipazione e ringraziamento. Partecipano al cordoglio i fratelli Galotto. — Torino, 18 gennaio 1997. Cristianamente è mancata Ernesta Gramaglia ved. Serra anni 88 Ne danno il triste annuncio le figlio Carla, Miranda ed Annalisa con le rispettive famiglie. Funerali mercoledì 22 gennaio ore 14.30 dall'abitazione di via San Pancrazio 18. — Pianezza, 20 gennaio 1997. Cristianamente è mancato Emilio Ronco anni 95 L'annunciano la figlia Grazia col marito Poppino e Gianluca, parenti tutti. Funerali in Leini. chiesa parrocchiale mercoledì 22 corr. ore 15. La presente è partecipazione e ringraziamento. — Volplano, 20 gennaio 1997. E' mancata Vlttorina Ormea in Ottone Lo annuncia il marito Natale e le Piccole Serve del Sacro Cuore. Funerali mercoledì 22 ore 8,15, parrocchia S. Gaetano. — Torino, 21 gennaio 1997. E' mancata Mari Canotto ved. Gal Addolorati lo annunciano: Maria, Dante, parenti tutti. Funerali mercoledì 22 ore 14,30 in Vinovo partendo dall'ospedale Mauriziano Torino ore 13,30. — Torino, 20 gennaio 1997. I Componenti del Consorzio Strada del Pigolino partecipano con profondo cordoglio al dolore della famiglia Toso per la scomparsa del signor Mario Toso — Torino, 20 gennaio 1997. E' mancato all'affetto dei suoi cari Giovanni Mlcheletto Lo annunciano con grande dolore la moglie, il figlio, fratello, sorella, parenti tutti. Funerali mercoledì 22 gennaio ore 10 partendo da via Nicomede Bianchi 40. — Torino, 19 gennaio 1997. reu •euj Antonio Mereu •eu Cristianamente è mancato Vito Donatelli anni 86 L'annunciano il figlio Vittorio con la moglie Marilena Patrucco; i nipoti Alberto ed Andrea; sorella, cognati, nipoti, parenti tutti. La cara salma partirà da Volpiano Residenze Anni Azzurri mercoledì 22 corr. ore 11,15 per Torino, funerali ore 11.45 chiesa Divina Provvidenza. — Volplano, 20 gennaio 1997. Paola Tenlvella saluta nonno VITO. La consuocera Angela Gancla partecipa al cordoglio. Direzione, collaboratori Residenze «Anni Azzurri» Volplano partecipano al cordoglio. La Meccanica Patrucco srl partecipa al dolore dell'amministratore signor Vittorio Donatelli. E' mancata all'affetto dei suoi cari Elda Massaglla ved. Perotti Ne danno il triste annuncio la sorella Nuccla con Giuseppe, i nipoti Roberto con Rita e Francesco, Franco con Gemma, Martina e Camilla, Oreste, Daniela con Adriano, Maurizio e Dario, nipoti, parenti tutti. Funerali mercoledì 22 ore 8,15 parrocchia Santa Giulia. — Torino, 20 gennaio 1997. Partecipano al dolore le famiglie Valentino e Modica. E' mancato CAV. UFF. DOTT. ING. Albino Marconi Lo piangono la moglie Gabriella Ferrerò, il fratello, la sorella e parenti tutti. Il funerale avrà luogo mercoledì 22 alle ore 9 nella parrocchia S. Silvestro in Asti. — Asti, 21 gennaio 1997. ANNIVERSARI 1987 22 GENNAIO 1997 Angelo Glambarda Dieci anni come un momento, come un'eternità. Un grande vuoto, tanta nostalgia. Ti ricorderemo con una S. Messa mercoledì 22 ore 18, S. Natale, via Boston 37. 21-1-1995 21-1-1997 Nicoletta Vigo Un anno dopo l'altro il tempo scorre ma il tuo ricordo è sempre più presente in noi che ti amiamo. I tuoi cari Ad un anno dalla improvvisa morte, Renata Luscl ved. Oddone sarà ricordata il 23 gennaio 1997, ore 18, parrocchia Gesù Nazareno. La figlia Annarosa ringrazia cni sarà presente. — Torino, 21 gennaio 1997. 1992 1997 Carlo Opezzl costantemente ricordato e rimpianto dalla sua Cecilia. 1990 1997 PROF. ING. Giovanni Tamburelli 1987 1997 Remo Dezzani I tuoi cari. 1995 21 GENNAIO 1997 Nell'indimenticabile ricordo del nostro amato Natalino Castagnerl La mamma, Anna, Gina e i tuoi cari.