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Allarme sul Bianco, cade il ghiacciaio Allarme sul Bianco, cade il ghiacciaio Previsto entro 48 ore il distacco dalle Grandes Jorasses «Nessun complotto per far dimettere Pi Pietro» Caso Fininvest-Finanza, il presidente si astiene: processo da rifare FI ST E COURMAYEUR. «Il ghiacciaio crollerà oggi o domani, comunque entro 48 ore». L'annuncio degli esperti che tengono sotto controllo le Grandes Jorasses ha fatto scattare l'allarme a Courmayeur. A staccarsi dal Monte Bianco sarà, secondo i tecnici di Zurigo, un blocco di ghiaccio di 10 mila metri cubi: nella zona a rischio, già isolata, il sindaco ha fatto evacuare anche le ultime persone. Intanto, a causa del maltempo, sono state nuovamente sospese in Vai Veny le ricerche della seconda vittima dispersa sotto la grande valanga precipitata sabato dal colle Moore. Marti net A PAS. 15 FNORD-OVEST CHI CRESCE BRESCIA. «Questa pubblica accusa ritiene insussistenti le imputazioni di concussione e di qualsiasi altro reato». Così il pubblico ministero Raimondo Giustozzi, che ha sostituito Fabio Salamone e Silvio Bonfigli, messi in un angolo alle prime battute del processo sul presunto complotto contro Di Pietro, chiede che vengano tutti assolti, da Cesare Previti a Paolo Berlusconi, agli ex ispettori ministeriali Ugo Dinacci e Domenico De Biase. «Il fatto non sussiste», spiega Giustozzi. Intanto si ricomincia da zero per quel che riguarda il processo a Silvio Berlusconi. Il presidente del tribunale, Carlo Crivelli, ha infatti deciso ieri di astenersi: sarà sostituito, un giudice a latere è già cambiato e anche il terzo è in forse. Così un nuovo collegio dovrà decidere come comportarsi e quanto salvare di un anno di udienze. Colonnello, Marzolla e Potetti A PAG. 9