Il pds: è solo un'ipotesi

Il pds: è solo un'ipotesi Il pds: è solo un'ipotesi avuta dagli elettori», dice per esempio il vicecapogruppo dei popolari al Senato, Lavagnini. «Dobbiamo oggi mettere in guardia il presidente del Consiglio dal canto delle sirene». Le «maggioranze variabili» offerte dal Polo sono «un'esca avvelenata alla quale Prodi non deve ingenuamente abboccare». E il ministro Rosy Bindi accetta i voti del Polo (per riforma dello Stato, privatizzazioni e riforma dello Stato sociale), se vogliono arrivare, però «senza toccare la maggioranza di governo che è uscita dalle urne». Certo, Bertinotti non può più esagerare e deve ora «dimostrare senso di responsabilità». Insomma, è cambiata l'aria e faresti bene ad adeguarti se non vuoi rimanere fuori gioco, è l'amichevole avviso rivolto a Bertinotti. Perché gli ex democristiani

Persone citate: Bertinotti, Lavagnini, Rosy Bindi