«Non ho favorito le lobby del Sud

«Non ho favorito le lobby del Sud «Non ho favorito le lobby del Sud Il leader leghista Umberto Bossi durante il comizio di ieri mattina. «Roma mandi un interlocutore politico» ha tuonato il senatur «Domenica prossima saremo in trecentomila Non accettiamo che i nostri agricoltori paghino tangenti al Paese du sole» MILANO. «E' un'accusa infondata, che non mi tocca». Reagisce con stizza Adriana Poli Bortone, deputato di Alleanza Nazionale ed ex ministro dell'Agricoltura eletto in Puglia, al sospetto che circola in questi giorni di polemiche, di aver favorito gli agricoltori del Sud con un decreto proposto durante il governo Berlusconi e diventato poi legge numero 46, contestatissima dai contadini in rivolta. Arrivata ieri mattina a Milano per partecipare ad un'assemblea dei parlamentari del ,Nord di An, organizzata in una sala del Pirellone, l'ex ministro si è trovata a sostenere un gustoso duetto con un giovane contadino ^ invitato all'assemblea, e ;arrivato, neanche a farlo apposta, dalle terre rosse dell'Emilia: «Ma come mai voi che conoscete così bene le leggi, vi muovete poi sempre all'ultimo momento?». Imperturbabile la Poli Bortone: «Non è vero, noi ci muoviamo da tempo. Ma ci hanno impedito di risolvere la situazione le organizzazioni di categoria, i sindacati, che infatti mi odiano». E snocciola, insieme al coordinatore Ignazio La Russa, le proposte del partito: assunzione da parte dello Stato degli oneri della multa, pubblicazione nel dettaglio della distribuzione delle quote latte, fissazione di un limite di produzione minima per il '96-97 non superiore alla produzione '95-96, abolizione del sostituto d'imposta (primo acquirente). Onorevole Poli Bortone, come ex ministro dell'Agricoltura, si dice che lei abbia favorito le lobby del Sud a discapito degli agricoltori del Nord e soprattutto abbia voluto la famigerata legge 46. E' cosi? «E' un'accusa infondata che non mi tocca. Basterebbe leggere tra gli atti parlamentari per vedere

Persone citate: Adriana Poli Bortone, Berlusconi, Ignazio La Russa, Poli Bortone, Umberto Bossi

Luoghi citati: Emilia, Milano, Puglia, Roma