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I Verdi con Rifondazione: no ai voti del Polo I Verdi con Rifondazione: no ai voti del Polo Scalfaro applaude le «larghe intese» P I "1 A Valzer di polemiche e di sospetti, nuovi confronti tra gli accusatori dei fratelli Furlan Killer dei sassi, interviene Hick II ministro chiede a Tortona un rapporto sulle indagini I" DI S P INTERVISTA PALERMO. Giù la cresta, galletti dei partiti: Scalfaro bacchetta i solisti della politica impegnati a guadagnarsi, ogni giorno, uno spazio in prima pagina, magari sabotando certe intese prima ancora che siano siglate. Parla per frasi sibilline, il Presidente. Forse pensa a Bertinotti, forse a Fini. Forse a Segni o a Cossiga. Più trasparente, invece, il riferimento a quella maggioranza «a geometria variabile» - dalla privatizzazione della Stet alla riforma della scuola fino alle grandi intese sulla Bicamerale - alle quali Polo ed Ulivo si sono dichiarate disponibili. Intanto mastica amaro Bertinotti, dopo che anche Prodi ha detto che accetterà l'aiuto dei voti del Polo per provvedimenti «difficili». E per i Verdi «se l'Ulivo si divide sull'apertura a Mastella e a Buttigliene, è la fine dell'Ulivo. Chi parla di "maggioranze variabili" vuole la fine del governo. Persino se a parlarne è lo stesso Prodi». Rizzo A PAG. 6 E 7 TORTONA. Killer dei sassi, interviene il Guardasigilli. Il ministro Flick ha chiesto «un rapporto dettagliato sulle indagini» alla procura di Tortona. La richiesta è arrivata venerdì scorso, il giorno della scarcerazione di Sergio, il più piccolo dei tre fratelli Furlan sotto accusa. Non si sa nulla di più sui «rapporti» tra ministero e la Procura che si sta occupando dell'inchiesta sull'omicidio di Maria Letizia Berdini. Ieri il procuratore Aldo Cuva ha inviato un ultimatum ai mass media: «I giornalisti devono sgomberare la piazza e lasciarci lavorare tranquillamente». Poi ha lasciato la città. Ma le indagini sono andate avanti, nonostante la domenica. In una caserma dei carabinieri nel pomeriggio si è svolto un confronto a tre: Gabriele Furlan (grande accusatore dei suoi fratelli), Roberto Siringo (conoscente dei FurlanI e Paolo Bertocco, cugino dei Furlan, indagato per concorso in omicidio volontario. Giovara, Mariotti, Romagnoli e Rondolino A PAG. 5 NELLA CELLA DI SANDRO FURLAN sxsm