Piacenza-Milano, replay di un incubo

L'incidente alla stazione di Codogno forse causato dalla fìtta nebbia: nuove polemiche L'incidente alla stazione di Codogno forse causato dalla fìtta nebbia: nuove polemiche Piacenza-Milano, replay di un incubo Scontro fra treni: 4feriti Gli avvisi si ordinano presso: TORINO, via Roma 80 - via Marenco 32, t. 65211; MILANO, via G. Carducci 29, t. 864701; ALBA, c.so M. Coppino 9, t. 442110; ALESSANDRIA, via Vochieri 80, t. 442543-442544; AOSTA, località Amérique 95 Quart, t. 765628; ASTI, via Antica Zecca 3, t. 32222; BARI, via Amendola 166/5, t. 5485111; BIELLA, viale Roma 5, t. 8491212; BOLOGNA, via Amendola 13. t. 255952 r.a.; BRA, via Verdi 7, I. 431003; CAGLIARI, via Ravenna 24. t. 305250; CASALE MONFERRATO, via Corte d'Appello4. t. 452154; CATANIA, corso Sicilia 35, t. 327122; CATANZARO, via M. Greco 78. t. 724090-725129; COSENZA, via Monte Santo 39, t. 72527; CUNEO, via Grandis 11, t. 630832-699939; FIRENZE, vie Matteotti 54, t. 561192-573668: GENOVA, via C.R. Ceccardi 1/14, t. 540184-592560; GOZZANO, via Cervino 13, t. 913839; IMPERIA, via Bordante 1, t. 273371-273373; LECCE, piazzetta Della Monica 8, t. 594074; MESSINA, via U. Bonino 15/c, t. 2930855; NAPOLI, via Caracciolo 15, t. 7205111; NOVARA, via Cavour 13, t. 33341 ; PADOVA, via Gattamelata 108, t. 775224-8073144; PALERMO, via Lincoln 19, t 6173330: REGGIO CALABRIA, via Ten. Panella 13, t. 24478-24479; ROMA, via Quattro Fontane 15. t. 4825947-48259044871497; SANREMO, via Gioberti 47, t. 501555-501556; SAVONA, p.zza Marconi 3/5 3/6, t. 811182; VERCELLI, via Duchessa Jolanda 20, t. 53754-62592; oltreché presso tutti i corrispondenti della Publlkompass S.p.A. Coloro che intendono inoltrare la loro richiesta per corrispondenza possono scrivere a: Publlkompass S.p.A., corso Massimo d'Azeglio 60 — 10126 Torino II prezzo delle inserzioni deve essere corrisposto anticipatamente per contanti o vaglia. Esso risulta dal prodotto del numero di righe (minimo 3) per la tariffa della Rubrica, con l'aggiunta delle imposte pari al 19% globale. PREZZIA RIGA DELLE RUBRICHE (IVAESCLUSA) 1 Affarle Capital! L. 24.000 2 Attlvlta Commerciall L. 24.000 3 Lavoro Offerte L. 22.000 4 Lavoro Domande - operai. autisti. fattorini, personale pubblici esercizi, impiegati. personale domestico, baby sitter, lavorivarie part-time L. 7.700 -tecnici L. 13.500 - altre domande L. 22.000 5 ImmoblllareVendlta L. 24.000 6 Immoblllare Acqulsto L. 24.000 7 Afflttl Offerte L. 22.000 8 Afflttl Domande L. 22.000 9 Autovelcoll L. 22.000 10 Vlaggl e Vacanze L. 22.000 11 Matrlmonlall L. 22.000 12 Varle L. 22.000 Awisi urgenti. data fissa. o nerelti: il doppio. Neretti urgent!, data tissa o urgenlissimi: il triple In tema di offerte di Impiego o lavoro, l'Editore ricorda che la legge 9.12.1977 n° 003 vieta discriminazioni sul sesso e l'Inserzlonlsta è Impegnato a rispettare tale legge. Un interregionale ha tamponato un merci Nessuno dei convogli è deragliato La linea bloccata 2 ore Due immagini dell'incidente al Pendolino di domenica scorsa CODOGNO. Non ci sono morti. E nemmeno feriti particolarmente gravi. Ma la tragedia è stata solo sfiorata. Ad una quindicina di chilometri dal teatro del disastro di Piacenza. E sulla stessa linea ferroviaria, a soli sei giorni dal deragliamento del Pendolino «Botticelli» che è costato la vita ad otto persone. Il nuovo incidente è avvenuto in una nebbia fittissima a Codogno, in provincia di Lodi, prima e ultima fermata lombarda dei treni che viaggiano sulla Bologna-Milano, quasi nello stesso punto dove nel 1957 un elettrotreno «Settebello» investì un autocarro che aveva divelto un passaggio a livello, provocando una ctastrofe: 15 morti. Alle 19,17 di ieri, tre-quattrocento metri prima della stazione, si sono scontrati due convogli: un merci in servizio da Bologna a Milano, e una elettromotrice passeggeri in servizio locale, proveniente da Pavia e diretta a Codogno. Ad una prima ricostruzione, il merci in transito e diretto verso Milano avrebbe superato un segnale di fermata e avrebbe invaso il binario di corsa del treno passeggeri che, a bassa velocità, stava entrando nel quarto binario della stazione di Codogno. Nessuno dei due convogli è deragliato. Ma il quadro è apparso drammatico. A riportare i danni maggiori è stato il treno passeggeri proveniente da Pavia, con la cabina completamente distrutta. Momenti di paura. La dinamica era chiaramente diversa, ma subito è balzato alla mente il disastro di appena sei giorni prima a Piacenza, anche in questo caso, qualche centinaio di metri prima della stazione. Per fortuna, il bilancio non è tragico. Tre i feriti ricoverati all'ospedale di Codogno. Il più grave è il macchinista Aldo Evoli, 40 anni, che ha riportato un trauma toracico. Caterina Severino, il capotreno, 25 anni, è ricoverata per un trauma lombare. Lauria Frediani, 29 anni, una passeggera, ha riportato una frattura all'omero. All'ospedale è stato trasportato anche Roberto Azzini, 22 anni, di Cremona, che ha ricevuto il classico «colpo di frusta» al collo, ma è stato subito subito dimesso. L'incidente è avvenuto in zona Villaggio San Biagio, un agglomerato nato sul finire degli Anni Sessanta alla periferia di Codogno, al di là della circonvallazione della ferrovia. I due treni si sono scontrati tra il sottopassaggio stradale che unisce Codogno alla Via Emilia e un altro attraversamento pedonale. L'impatto è stato forte, anche se i treni procedevano a velocità ridotta. Gli abitanti della zona, che al momento dell'incidente si trovavano nelle case per la cena, hanno sentito un boato che fatto tremare i vetri. Come a Piacenza, anche a Codogno i soccorsi sono stati immediati. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con cinque squadre, un totale di almeno quaranta uomini, carri-fiamma ed autogrù, le ambulanze della Croce rossa, i carabinieri di Codogno. Fortunatamente, le conseguenze dello scontro sono state meno gravi di quanto si era previsto in un primo momento, i due treni non sono usciti dai binari e il traffico ha potuto riprendere regolarmente nei due sensi della Bologna-Milano poco dopo le 21. Carlo Annovazzi

Persone citate: Aldo Evoli, Botticelli, Carlo Annovazzi, Caterina Severino, Coppino, Frediani, Marconi, Matteotti, Panella, Roberto Azzini