L'Algeria ritenta le elezioni

I/Algeria ritenta le elezioni I/Algeria ritenta le elezioni Misteriosa morte di un ministro: ucciso? s ALGERIA. Il governo algerino ha fissato per la prossima primavera le elezioni legislative, con il proposito di ripristinare la normalità istituzionale interrotta nel gennaio del 1992 quando fu annullato il secondo turno della consultazione (già vinta in prima battuta dagli integralisti islamici). Il primo turno del nuovo voto è previsto per il 29 maggio e quello di ballottaggio il 5 giugno. Nella seconda metà dell'anno si svolgeranno invece le elezioni amministrative. In palio alle politiche sono i 380 seggi dell'Assemblea nazionale. La nuova Costituzione algerina ha comunque messo fuorilegge i partiti religiosi e ha istituito un seconda Camera, dotata di 144 seggi, un terzo dei quali di nomina presidenziale; entrambi i provvedimenti puntano a scongiurare una vittoria degli integralisti islamici. Le autorità si propongono di predisporre per i prossimi mesi misure di sicurezza più stringenti nella speranza di scongiurare una recrudescenza del terrorismo in vista delle elezioni. L'abolizione delle elezioni del 1992 e la contemporanea messa al bando del partito fondamentalista, il Fronte Islamico di Salvezza, ha scatenato il terrorismo islamico che in cinque anni ha fatto almeno 60.000 vittime, spesso colpendo con selvaggia ferocia la popolazione inerme. Sempre ieri un ministro algerino è morto in circostanze non chiare: il responsabile per la pianificazione Ali Hamdi, 49 anni, si sarebbe sparato per errore nella sua casa nella capitale. Radio Algeri cita un comunicato ufficiale del governo del generale Liamine Zeroual secondo cui Hamdi, in carica da circa un anno, è morto pulendo l'arma. Il ministro lascia tre figli- Ieri si è saputo anche della morte di Farid Hamani, detto Abu Salman, considerato il capo del Gruppo islamico armato (Già) nella casbah di Algeri: è stato ucciso mercoledì in una sparatoria con le forze di sicurezza. La notizia, riportata dal quotidiano «L'authentique», è stata confermata da fonti della polizia. Nel conflitto a fuoco sono rimasti uccisi altri tre militanti del Già e altrettanti sono stati catturati. Hamani, di 27 anni, era subentrato alla guida della Già nella casbah alla morte di Amara Yacin, caduto anch'egli in uno scontro con la polizia a settembre. In quattro mesi Hamani aveva scatenato una nuova ondata di violenza: a dicembre aveva ideato una serie di attentati con autobombe che aveva-

Persone citate: Abu Salman, Ali Hamdi, Farid Hamani, Liamine Zeroual

Luoghi citati: Algeri, Algeria