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Roma, morto in incidente il procuratore generale Roma, morto in incidente il procuratore generale ROMA. Il procuratore generale di Roma Gaetano Suriano è morto ieri pomeriggio in un incidente stradale. Suriano, che aveva 71 anni, era a bordo della sua auto privata in compagnia della moglie, giudicata guaribile in 45 giorni. Verso le 14,30 in via Tuscolana, per cause ancora da accertare, l'auto avrebbe sbandato finendo contro il basamento di uno degli archi di porta Furba. Suriano è morto all'ospedale Figlie di san Camillo: dopo l'incidente, il procuratore avrebbe aiutato i vigili a soccorrere la moglie che in un primo momento era sembrata la più grave ed era rimasta incastrata nell'abitacolo. Poi è arrivata un'ambulanza del «118» che ha trasportato Suriano all'ospedale dove è morto verso le 15,30. Gaetano Suriano era entrato in magistratura nel 1950. Era stato nominato dal Csm procuratore generale della Repubbli¬ ca presso la corte di appello di Roma il 18 settembre dello scorso anno. Proprio una settimana fa, l'il gennaio, aveva letto la relazione in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario nella capitale. Nel corso della sua carriera, Suriano prestò servizio come giudice nei tribunali di Palmi, Teramo e Cassino. Per alcuni anni fu distaccato anche al ministero di Grazia e Giustizia, dove si occupò di questioni legate all'ordinamento giudiziario e alla giustizia amministrativa. Suriano fu successivamente applicato alla procura generale presso la Corte di Cassazione e poi nominato sostituto procuratore generale presso la stessa Corte. Il presidente del Consiglio Romano Prodi ha pregato il ministro della Giustizia di rivolgere ai familiari del magistrato le espressioni del proprio profondo cordoglio. [Ansa]