IL PRESIDENTE DEL CCD

IL PRESIDENTE DEL CCD IL PRESIDENTE DEL CCD stiani dobbiamo contare meno di loro? Questo non va bene: la coalizione deve avere tre gambe, non due». Insomma, onorevole Mastella, lei rivendica quella che in politica viene definita la «pari dignità» all'interno del Polo? «Già, una pari dignità politica, che non si misura con i numeri, con i consensi. Noi adesso come adesso siamo indispensabili, perché Marini, dall'altra parte, sta riportando il ppi al centro, e in quella direzione va anche D'Alema. Perciò il Polo se vuole vincere deve essere competitivo al centro. Insomma, per parlare con franchezza, non è che noi possiamo fare il psdi del Duemila». ROMA ASTA: noi dei ccd non possiamo essere più considerati come Kissinger». Kissinger? Henry Kissinger? L'affermazione è di Clemente Mastella, presidente dei cristiano-democratici. Quindi è d'obbligo rivolgersi direttamente all'autore del paragone in questione per chiedergli che cosa voglia mai dire. «Ricordate Kissinger? - spiega Mastella - Siccome era un "ex tedesco" a tutto poteva aspirare tranne che alla presidenza della Repubblica, al massimo poteva fare il segretario di Stato. Ecco, nel Polo c'è questa logica, ci sono i due consoli, Berlusconi e Fini... E noi? Siccome siamo ex democri- «La privatizzazione della STET ha ricevuto già il mio forte niet. Son nella maggioranza ma me ne sto a distanza e nel paniere faccio l'omelette».

Persone citate: Berlusconi, Clemente Mastella, D'alema, Henry Kissinger, Kissinger, Mastella

Luoghi citati: Roma