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Rotte le trattative con i Tupac Amara Rotte le trattative con i Tupac Amara LIMA. Torna in alto mare la crisi degli ostaggi nella residenza dell'ambasciatore giapponese a Lima, dove i guerriglieri del movimento rivoluzionario Tupac Amaru (Mrta) tengono in ostaggio 73 persone dallo scorso 17 dicembre. Il comandante del commando dell'Mrta, Nestor Cerpa Cartolini, ha rotto le trattative con il governo del presidente Alberto Fujimori a causa del rifiuto delle autorità peruviane di accettare di far sedere un rappresentante del Guatemala nella commissione di garanti costituita per cercare una soluzione alla crisi. Nonostante ciò è stato liberato un ostaggio, un funzionario della polizia peruviana. Fujimori ha reagito vietando le visite di parenti e congiunti ai detenuti dell'Mrta nella base di Callao, dove è rinchiuso il leader storico «emerretista» Victor Polay, e nel penitenziario di Yanamayo. Il governo ha anche ordinato alla polizia di far allontanare dalla sede diplomatica gli oltre settecento giornalisti e camaramen che seguono da un mese la vicenda. [Agi-AdnKronos]