Deboli messaggi dalle stelle

IL RADIOTELESCOPIO IL RADIOTELESCOPIO Deboli messaggi dalle stelle Grandi antenne paraboliche amplificano le radioonde GALASSIE e stelle cinti tono radioonde contemporàneamente all'emissione di luce, entrambe l'orme di radiazioni elettromagnetiche in grado di attraversare l'atmosfera terrestre. 11 radiotelescopio viene impiegato per scrutare l'universo proprio come il telescopio ottico ma con la differenza che non fornisce immagini nel vero senso della parola; ciò che il radiotelescopio può fornire è la misura della lunghezza d'onda dei segnali radio che giungono da una certa regione del cielo.Questo consente àgli astronomi di individuare anche quegli oggetti celesti che non emanano luce. I segnali radio che giungono dallo spazio sono debolissimi; l'intera energia captata in un decennio da un radiotelescopio non sarebbe sufficiente ad accendere una torcia elettrica per un secondo. E' per questa ragione che, per poter captare e utilizzare i deboli dati così ricevuti.occorrono apparecchiature molto complesse. Una grande antenna parabolica, in genere con un diametro di circa 30 metri, viene fatta ruotare in modo da poter puntare qualsiasi regione del cielo; essa fa convergere le onde radio verso un unico punto locale, dove queste sono amplificate migliaia di volte. I dati sono quindi passati ad un eentro di controllo che li registra e che, in base ad essi, programma l'ulteriore puntamento dell'antenna. I dati registrati vengono in seguito analizzati sul computer. II principale limite di un radiotelescòpio isolato è la scarsa «risoluzione», cioè la scarsa capacità di individuare i dettagli. 1 migliori telescopi ottici riescono a distinguere i due fari di un'auto alla distanza di 300 chilometri; per ottenere lo stesso risultato un radiotelescopio dovrebbe avere un'antenna parabolica di 40 chilometri di diametro. Questa limita/io ne è stata superala collegando elettronicamente più radiotelescopi; in questo modo i rispettivi segnali vengono combinati insieme come se provenissero da una parabola di diametro equivalente alla distanza tra di essi. TELESCOPI OTTICI E La principale differenza tra telescopio ottico e radiotelescopio sta nel grado di risoluzione. Il radiotelescopio utilizza onde radio molto più lunghe e avrebbe bisogno di un'antenna parabolica di oltre 40 chilometri di diametro per ottenere un'immagine paragonabile a quella dei migliori telescopi ottici. Tuttavia è possibile combinare i segnali di più radiotelescopi per aumentare la capacità di risoluzione. Struttura di sostegno Cabina di comando E RADIOTELESCOPI NASCITA DELLA BIONICA Visi. Nella foto, le complesse strutture reticolari del più celebre monumento di Parigi. La ragnatela di putrelle fu progettata dal giovane ingegnere Koechlin,

Luoghi citati: Parigi