I barbari del Ramadan

I barbari del Ramadan I barbari del Ramadan Algeria, 19 sgozzati nel sonno a colpi di zappa e le loro teste sono state infisse su pali. In uno dei due villaggi, ad avere la gola recisa dai coltelli dei terroristi sono state cinque ragazze, «processate»» e giustiziate perché si erano rifiutate di coprirsi il capo per conformarsi al costume imposto dall'interpretazione più rigida della dottrina islamica. «E' la prima grande strage compiuta da quando è cominciato il Ramadan, il mese di digiuno musulmano - hanno detto osservatori contattati ad Algeri - che gli estremisti islamici considerano propizio alla "guerra santa". Quanto è accaduto la scorsa notte non ha peggiorato il clima soltanto perché era già pessimo per le stragi precedenti». Intanto, secondo l'agenzia uffi¬ ciale libica «Jana» ricevuta a Tunisi, il Fronte islamico di salvezza algerino (Fis) ha chiesto al leader libico Muhammar Gheddafi di fare da mediatore con il governo algerino per porre fine al sanguinoso conflitto che in cinque anni ha già causato 60.000 morti e che «impedisce al Paese di giocare un ruolo di primo piano nella regione e nel mondo». Nel 1993, Gheddafi aveva definito i leader del Fis Abbas Madani e Ah Balhai suoi «amici», ma nel 1994, durante un incontro con il presidente algerino Liamine Zeroual a Tripoli, aveva assicurato che non avrebbe fornito alcun aiuto ai guerriglieri integralisti algerini. L'appello del Fis a Gheddafi coin¬ cide con il quinto anniversario dell'annullamento da parte delle autorità algerine delle elezioni che secondo l'opposizione erano state vinte dai fondamentalisti musulmani. Tale annullamento ha gettato il Paese nordafricano in un conflitto diventato da anni una vera e propria guerra civile. E negli ultimi due mesi e mezzo sono già circa 350 le persone orrendamente uccise dagli estremisti del Gruppo islamico armato (Già) nella regione algerina. La ripresa del terrorismo in concomitanza, a novembre, con lo svolgimento del referendum con cui gli algerini hanno votato a favore dei cambiamenti costituzionali che secondo il presidente Zeroual permetteranno

Persone citate: Abbas Madani, Gheddafi, Liamine Zeroual, Muhammar Gheddafi, Zeroual

Luoghi citati: Algeri, Algeria, Tripoli, Tunisi