La banda che rapisce nanetti di Enrico Benedetto

Parigi: prelevati nei giardini delle case e «liberati» nei boschi Parigi: prelevati nei giardini delle case e «liberati» nei boschi La banda che rapisce nanetti da giardino, ineffabile gruppo paraterroristico al quale già si attribuiscono numerosi blitz. Goliardi buontemponi o provocatori veri, la loro iniziativa ha sorpreso proprietari e flic. In lacrime i primi. Intervistato ieri da «Le Parisien», André Cellier spiega: «L'avevamo da vent'anni. Terribile non ritrovarcelo più». Nessuno oserà obiettargli che il vero orrore era forse lasciarle al suo posto. In ogni caso, la psicosi del nano da asporto inizia a farsi strada. C'è chi li ritira, almeno la sera. Altri vigilano. Ma la più imbarazzata sembre- RPARIGI APIRE nani da giardino e liberarli nei boschi tra i loro amici elfi, gnomi e coboldi. Operazione surreale ma - si direbbe - ormai epidemica in Francia. Dopo i primi sequestri in Normandia e Midi, ne soffre la banlieue parigina. Silenziosi commando prelevano gli ignari compagni di Biancaneve nottetempo. E la polizia li ritrova in foresta - è successo ancora domenica - mutilati degli utensili (picconi in particolare) che ne fregiavano la silhouette per sottolinearne l'operosità. Prigionieri in villini e terrazze si affrancano, insieme, da kitsch domestico e lavoro. L'Flnj ne gongola. E' il Fronte per la liberazione dei nani di Guido Ceronetti 7 0 1 1 4> la ANA'L-HAQQ (lo sono Realtà) Ultime parole del martire Husayn Mansur Al-Hallaj, suppliziato a Bagdad nell'anno 922 d.C. 771122"176003 rebbe essere la Gendarmerie. Come non sorridere di un kidnapping che ha per vittima Pisolo? Eppure il reato è incontestabile. Violazione di domicilio. Eppoi furto. I più cari, nella minitribù, costano 600 franchi. La collezione oltrepassa dunque il milione. E anche quelli in plastica - più dozzinali del vecchio, buon cemento - hanno un valore non trascurabile. Ma come perseguire i fantomatici, biechi rapitori? Appostarsi dietro Mammolo per sorprenderli in flagranza? A dire il vero, prima che il fenomeno dilagasse ci hanno provato. L'offensiva sequestra-nani sembrava partire da Alengon, tranquillo - finora - borgo della Normandia. Ma ormai la mania dilaga. Che l'Flnj abbia fatto emuli? Arduo saperlo. Però Biancaneve deve sentirsi piuttosto sola. Lei, non la rapiscono E il Principe Azzurro, per tradizione, esige una vera radura. Non citofonerà mai. Enrico Benedetto

Persone citate: André Cellier, Guido Ceronetti

Luoghi citati: Bagdad, Francia, Parigi