Addio alle elementari Rivoluzione a scuola di Tortello

E Violante: regolare l'accesso all'università E Violante: regolare l'accesso all'università Addio alle elementari Rivoluzione a scuola [""la bulgari a""] ROMA. E' tempo di rivoluzione per la scuola italiana. Il governo presenta oggi il suo progetto di riforma del sistema complessivo dell'istruzione: dalla materna alla maturità. Dal «vocabolario» potrebbero scomparire elementari e medie, per lasciare il posto alla «scuola di base» e alla «scuola dell'orientamento». La superiore si ridurrebbe a 3 anni, con la morte del disegno gentiliano che aveva la sua centralità nel ginnasio-liceo. Ma gli esperti sono già divisi. C'è chi teme una eccessiva «elementarizzazione» del nostro sistema formativo. Da oggi - con la presentazione della riforma Berlinguer-Prodi-Veltroni - il progetto diventa ufficiale e il dibattito si sposta in Parlamento e nel Paese, ma è difficile prevedere i tempi di approdo. Si riapre, intanto, lo scontro sul numero chiuso all'Università. Il presidente della Camera, Luciano Violante, insiste per gli «accessi programmati». Martinengo e Tortello A PAG. 12

Persone citate: Berlinguer, Luciano Violante, Veltroni

Luoghi citati: Roma