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Il Derthona spreca ma balte l'Oggiono Ferrera e Giulietti firmano il successo Il Derthona spreca ma balte l'Oggiono Ferrera e Giulietti firmano il successo TORTONA. 11 Derthona ha fatto davvero di tutto per complicarsi la vita, ma non c'è riuscito del tutto e alla fine ce l'ha fatta a prevalere su un tenace Oggiono. Reduci da due rocambolesche sconfitte consecutive (con lo Sparta in casa e con il Sirio a Cagliari), i bianconeri tortonesi si trovavano praticamente al bivio: anche un mezzo passo falso contro i comaschi avrebbe potuto significare mi prematuro addio a sogni di gloria, giustificati da un girone d'andata estremamente positivo, almeno fino alle sue ultimissime battute. La lunga sosta (comprensiva anche del rinvio della gara esterna col Brugherio, che verrà recuperata mercoledì pomeriggio) non era stata del tutto sgradita, anche perché aveva permesso il recupero di giocatori importanti come Bonafò, Fotia e Dellagaren, da tempo infortunati ed aveva agevolato l'inserimento del neoacquisto Cristiano Patta, jolly del centrocampo che con l'Oggiono ha esordito (molto be¬ ne) nel ruolo di «libero» per sostituire lo squalificato Lavelli. Bisognava arrivare al quarto d'ora per annotare la prima azione offensiva di rilievo: Fotia offriva un bel pallone a Ceci, che tirava prontamente e Pezzano ci arrivava per mi pelo. C'erano ancora un paio di azioni tambureggianti che vedevano per protagonisti soprattutto Gianfranco Ferrera e ancora Alessandro Ceci (i due giovanissimi sono stati fra i migliori in senso assoluto) e poi il Derthona, appunto, si complicava la vita: al 22' la difesa lasciava via libera al centravanti Francani (considerato, forse a ragione, in offside) che falliva di un soffio la conclusione; sull'azione immediatamente successiva però - con i difensori bianconeri ancora intenti a recriminare sul presunto fuorigioco non assegnato - Dellagaren si faceva soffiare un pallone a trequarti campo da Froio, che beffava Perrone con un pallonetto. Punto sul vivo il Derthona reagiva con grande determina¬ zione, anche se con scarso raziocinio. Ci voleva mia grande azione di Ceci al 38' ed un suo traversone in area per dare a Ferrera l'occasione di sparare il gran diagonale che permetteva ai leoncelli di raggiungere il pareggio. Nella ripresa la porta dell'Oggiono veniva letteralmente presa d'assalto: al 48' c'era un lancio illuminante di Fotia che Giulietti agganciava, il suo pallonetto superava Pezzano ma sbatteva sull'incrocio dei pali. Un paio di minuti dopo era Fotia a tirare nell'angolo sinistro ma la palla lambiva il palo, mentre al 53' Felice sfiorava la marcatura con un bel tiro su punizione dal limite dell'area. 11 gol era comunque nell'aria e arriva al 58': Patta smarcava Felice in area, cross del centrocampista, con Giulietti che si avventava sul pallone e lo scaraventava in rete, firmando da par suo un'altra vittoria bianconera. Ettore Piraccini