Italia, è un bis da sogno

Fondo in Giappone: un'altra accoppiata, azzurri nella storia Fondo in Giappone: un'altra accoppiata, azzurri nella storia Italia, è un bis da sogno 7/ mondo dietro Belmondo & Fauner VINADtOjCN) Stefania BELMONDO BORMIO (SO) Maurizio POZZI AOSTA Gaudenzio GODIOZ Marco ALBARELLO Sergio PlllER SCHILPARIO (BG) Fabio MAY dio maschile (vittoria di Daehlie) sia quello femminile (vittoria della Dybendahl), la squadra azzurra ha risposto addirittura con due doppi successi, che rappresentano un record da inserire nel Guinness dei primati del fondo. Con il poker conquistato nelle preolimpiche giapponesi salgono a 35 le vittorie (29 donne e 6 uomini) ottenute dai fondisti italiani in Coppa. Vanoi, il et della squadra maschile, non sa se rallegrarsi o cominciare a preoccuparsi di tanta abbondanza a poco più di un mese dai Mondiali di Trondheim, dove i norvegesi da tre anni meditano vendetta per la staffetta dei Giochi di Lillehammer: «Per fortuna - dice - ora andiano a Lahti dove ci attende una 30 km a tecnica classica. Sarà dura, molto dura. Ma un ridimensionamento ci serve per rimanere con i piedi per terra». La forza e la tenacia dei vari De Zolt, Vanzetta e Albarello è stata in questi anni di stimolo prima per Fauner e poi per i vari Valbusa, Pozzi, Di Centa e Piller. Si spiegano così i risultati ottenuti dai giovani azzurri con una regolarità quasi impressionante. H: «Queste due vittorie sono molto importanti per la mia carriera. All'inizio della stagione ho avuto molti problemi, tra i quali la morte di mio padre. Adesso affronterò la prossima gara con una nuova fiducia», ha commentato dal canto suo Fauner. Il suo è stato un arrivo regale. A pochi metri dal traguardo si è sfilato i bastoncini, li ha raccolti nella mano destra e poi si è inchinato in segno di omaggio al pubblico giapponese, che lo ha ringraziato con gli applausi. Norvegia chiama, insomma, e Italia risponde. Al record stabilito a Oberstdorf a metà dicembre dai vichinghi, riusciti per la prima volta nella storia della Coppa del mondo a monopolizzare sia il po¬ CAVALESE (TNI Giorgio VANZÉTTA TRENTO Cristina PALUSELLI P. DI CADORE (BL) Silvio FAUNER Pietro PILLER COTTRER CORTINA (BL) Barbara GIACOMUZZI ASIAGO (VI) Guidino DAL SASSO VERONA Fulvio VALBUSA Sabina VALBUSA «La squadra italiana ora non è forte soltanto per i successi degli atleti di punta - spiega ancora Vanoi -, ma anche per la costanza delle prestazioni. La conferma viene proprio dalla gara di ieri: mentre davanti Fauner, Di Centa e Valbusa combattevano per la vittoria, Piller è risalito dal ventunesimo all'ottavo posto, May è rimasto nel gruppone subito a ridosso e Albarello, il vecchio del gruppo, ha lottato con i denti per rimanere nei quindici. Credo che sino a qualche anno fa immaginare un simile scenario sarebbe sembrato pura follia. La nostra forza è la convinzione di appartenere a un gruppo capace di lottare per il podio, come ha confermato anche Pozzi la scorsa settimana in Russia». La vera differenza tra i risultati ottenuti qui in Giappone dagli azzurri e dalle azzurre, secondo Vanoi, sta proprio in questo: mentre tra le donne, divise in quattro gruppi, oltre alla Belmondo e alla Di Centa soltanto Sabina Valbusa appare in grado di cogliere grossi risultati, tutta la squadra maschile adesso può guardare con Fiducia a Nagano '98. fr. s.J , Christian ZORZI UDINE Gabriella PARUZZI TOLMEZZO (UD) Giorgio DI CENTA Roberto DE ZOLT PALUZZA (UDÌ Manuela DI CENTA A sin. Stefania: ha vinto diventando prima in Coppa, il miglior regalo per oggi, suo 28° compleanno A lato Fauner con Giorgio Di Centa DI CENTA 2°, VALBUSA 4°: UN TRIONFO Combinata donne (5km tc-t-10 km ti): 1. Belmondo (Ita) 44'16"6; 2. Neumannova (Cec) a 55"3; 3. Vaelbe (Rus) a 58"6; 4. Albrecht (Svi) a l'41"5; 5. Aoki (Già) a 2'16"8; 6. Villeneuve (Fra) a 2'21"0; 7. Pierrel (Fra) a 2'22"5; 8. Schulze (Ger) a 2'26"6; 9. Smingun (Est) a 2'26"9; 10. Valbusa (Ita) a 2'44"9; 11. Dal Sasso a 2'45"2; 16. Paruzzi a 3'35"7; 22. Paluselli a 4'07"6. Coppa del Mondo: 1. Belmondo p. 529; 2. Vaelbe 512; 3. Neumannova 346; 4; Gavriljuk (Rus) 251; 5. Martinsen (Nor) 238; 6. Egorova (Rus) 231; 7. Lazutina (Rus) 207. Combinata uomini (10 km tc+15 km ti): 1. Fauner (Ita) Ih 06'22"8; 2. Di Centa (Ita) a 19"9; 3. Isometsae (Fin) 20"6; 4. Valbusa (Ita) a 59"4; 5. Daehlie (Nor) a l'13"4; 6. Skjeldal (Nor) a l'21"2; 7. Jevne (Nor) a l'34"6; 8. Piller Cottrer (Ita)'a l'49"l , 13. May a 2'26"0; 15. Albarello a 2'50"1; 39. Pozzi a 6'24"4. Coppa del Mondo: 1. Daehlie p.448; 2. Valbusa 378; 3. Fauner 338; 4. Isometsae 303; 5. Myllylae (Fin) 290; 6. Jevne 276; 7. Skjeldal 250; 8. Di Centa 148; 9. Repo (Fin) 140; 10. Sirvetsen (Nor) 110; 12. Piller Cottrer 98; 22. May 78; 24. Pozzi 72.