Genoa beffato nel finale dopo quasi 70' in dieci

Genoa beffato nel finale dopo quasi 7<K in dieci Genoa beffato nel finale dopo quasi 7<K in dieci Il Fiorenzuola segna in pieno recupero L'esordiente Giordano fallisce un rigore Allunga il passo la capolista Lecce. La vittoria sull'immediata inseguitrice, il Pescara, rimescola la classifica d'alta quota. Gli abruzzesi scivolano al quarto posto, diviso con il Ravenna. Al secondo subentra il Brescia (2-1 al Foggia), terzo il Toro di Sandreani, che ha battuto, di misura, il Lucca. La sfida nella zona bassa ha registrato il successo della Reggina sulla Cremonese. I lombardi ora sono soli all'ultimo posto. L'altra squadra fino a ieri con la maglia nera, il Castel di Sangro, ha fermato la Salernitana. Fra le formazioni sulla soglia della fascia a rischio, il Genoa, scivolato a Empoli, che continua la serie positiva dopo l'exploit sul Foggia e i due lusinghieri pareggi a Pescara e Brescia. Il gioco ristagna a centrocampo per un quarto d'ora. Al 18', su punizione da destra calciata da Bortolazzi, Pereira, di testa, spedisce oltre il fondo. Un minuto dopo lo stesso Pereira alleggerisce verso lelpo, ma Cappellini si impossessa della sfera e realizza: 1-0. La gara si fa spigolosa, al 23' Nappi è espulso per fallo su Pane. Nella ripresa, liguri più insidiosi, con Beghetto al posto di Bortolazzi e Rutzittu al posto di Morello. L'Empoli, dopo avere fallito più di un'occasione con Bertarelli (sostituto di Cappellini), Esposito e Dal Moro, subisce il pareggio: sull'ennesimo calcio d'angolo battuto dai rossoblu, Beghetto infila Balli. I padroni di casa non si danno per vinti: Spalletto manda in campo Amoroso al posto di Cozzi e successivametne Ficini in luogo di Pane. Al 90' una prodezza di lelpo su tiro di Bertarelli. Un minuto dopo lo stesso Bertarelli serve di precisione Esposito che di testa batte il portiere ospite sancendo così la vittoria dell'Empoli. ALESSANDRIA. I grigi inaugurano male l'anno nuovo, perdendo per la terza volta in casa. Colpa anche di un arbitraggio scadente e di un Fiorenzuola opportunista e fortunato. Gli emiliani allungano così a cinque le vittorie consecutive. La partita ha registrato emozioni a sprazzi. Il gol decisivo al 46' della ripresa, in pieno recupero. Matticari va via in contropiede e serve Tacchi che conclude. Speranza para ma non trattiene: sulla palla si avventa Ferraresso che insacca. In precedenza, nel primo tempo, al 31', grigi vicini alla rete con una pregevole azione di prima Bellini-Califano-Balesini e pallone fuori di un soffio. Cinque minuti dopo, su angolo di Della Morte, Bellini mette palla in area, ma Carletti, con Califano a fianco, non sa approfittare. Ripresa più vivace. Al 4' Avallone serve in profondità Balesini che evita Roma e calcia a colpo sicuro: sulla linea bianca salva, in extremis, Pecorari. Il Fiorenzuola agisce di rimessa. Ed al 20' sfiora la rete. Cross di Ferraresso, tiro di Pisciotta con deviazione da parte di Mariotto: la sfera carambola sul palo e Speranza rimedia. L'Alessandria cerca la vittoria anche se pesano le assenze di Ferrarese, Fontana e Tedesco, infortunati. Lizzani, Mommo, De Martini e Califano, intorno alla mezz'ora, provano senza fortuna. Poi al 33' Lizzani viene espulso per comportamento scorretto verso mi fin troppo vivace Matticari. L'Alessandria si riversa ugualmente nella metà campo dei piacentini. Ed al 45' il gol sembra realtà. Punizione di Notaristefano, lieve deviazione aerea di Balesini e Farris dirotta verso la propria porta. La palla, però, con Roma battuto, finisce sul palo, poi un difensore allontana. Sul rovesciamento di fronte, il gol degli ospiti, che escono, come l'arbitro, fra fischi e insulti. SARONNO. Per un tempo, il primo, gli azzurri ben disposti in campo tengono testa ad un avversario volonteroso. Incassano però un gol allo scadere, su azione di calcio d'angolo, con la difesa che resta inspiegabilmente immobile. Nella ripresa, il Novara riesce a contenere il veemente inizio del Saranno che vuol chiudere la partita. Poi ha addirittura l'opportunità di pareggiare la gara ma l'esordiente Giordano riesce a fallire un rigore. Per gli azzurri è il quarto errore consecutivo dal dischetto. Così è maturata ieri la sesta sconfitta consecutiva del Novara (la quinta della gestione Antonelli) con dieci reti al passivo e nessuna all'attivo. Il digiuno in fatto di gol e preoccupante: dura da oltre 600 minuti. Si spiega così anche l'ultimo posto in classifica di una formazione che, a questo punto, non può più appellarsi unicamente alla sfortuna. E' piuttosto una squadra che, allenatore compreso, non sembra aver ancora ben capito il rischio reale di retrocedere. 11 Saranno, formazione solida, esperta, con qualche buona individualità come l'ex granata Zago, Marziano e Gattuso, ha cercato di consolidare il vantaggio in apertura di ripresa, quando ha sfiorato il raddoppio. Poi Roberto Gelato Alessandria: Speranza; Lizzani, Bertoni (30' st Scaglia); Avallone, Carletti (22' st Memmo), Bellini; Della Morte (10' st De Martini), Notaristefano, Califano, Mariotto, Balesini. Fiorenzuola: Roma; Sala, Pecorari; Milana, Baronchelli, Farris; Pisciotta, Vecchi, Matticari, Savi d' st Ferraresso), Millesi (12' st Tacchi). Arbitro: Ardito. Rete: st 46' Ferraresso. ha contenuto il ritorno del Novara rendendosi ancora pericolosa in ccntropiede. Il gol partita al 44' parte dn un angolo calciato corto da Cattaneo che riceve palla di ritorno e questa volta crossa lungo, al centro dell'area, dove Lugnan può alzarsi indisturbato ad infilare di testa. Nella ripresa, dopo 8', su lancio di Biagianti da destra, Giordano fa velo e Ottolina atterra Lanotte. Dal dischetto Giordano calcia alto. Vengono espulsi, nello spazio di due minuti, Tresoldi e Zago, per doppia ammonizione, e nel finale stessa sorte toccherà a Gattuso. Il Saranno colpisce una traversa con Pagliarini (46') e in fase di recupero il Novara manca una facile occasione su iniziativa di Gheller. [r.amb.] Saronno: Locatelli; Marzio, Molinari; Gattuso, Ottolina, Grossi; Lugnan (35' st Osio), Marziano, Tomassini (19' st Pagliarini), Zago, Cattaneo (44' st Macchi). Novara: Bini; Di Muri, Tresoldi; Scotti, Casabianca, Pani (T st Gheller); Lanotte, Biagianti, Spinelli (25' st Hervatin), Danesi, Giordano. Arbitro. Papini. Rete: pt 44' Lugnan.