«Bella vittoria, ma non cambia nulla»
Guidolin evita commenti sull'arbitro, l'Arrigo torna a sorridere predicando umiltà Guidolin evita commenti sull'arbitro, l'Arrigo torna a sorridere predicando umiltà «Bella vittoria, ma non cambia nulla» Sacchi: le altre grandi sono ormai troppo lontane MILANO. Le frustate di Sacchi vanno a segno. Dopo le polemiche che hanno animato la vigilia, il tecnico torna a sorridere; Berlusconi invece non ritrova la parola. Il presidente, arrivato in tribuna a partita già iniziata da alcuni minuti, se ne va in silenzio dopo aver dialogato a lungo coi politici del suo gruppo che gli fanno corona. Il Vicenza, con sfoggio di fair play, evita di criticare Rodomonti che ha annullato il gol del pareggio di Murgita, in campo ritenuto da molti (compresi alcuni milanisti) regolare. Solo l'autore della rete lancia qualche critica al direttore di gara. Il più felice in casa rossonera è Dugarry, al suo quarto gol stagionale, che finalmente vale la vittoria, visto che i primi due (contro il Piacenza) non sono bastati per vincere e sono addirittura costati la panchina a Tabarez mentre il terzo (quello del momentaneo pareggio col Rosenborg a S. Siro in Champions League) fu vanificato dal raddoppiodegli svedesi con conseguente esclusione dalla Coppa. «Finalmente un'impresa decisiva - sospira il francese -; un premio per la squadra che ha ritrovato ia grinta e la determinazione smarrita ai tempi di Tabarez. E' così che dobbiamo giocare, ma bisogna dare ancora di più. Io per primo. Non ero proprio al massimo della condizione, perché in settimana ho lavorato poco a causa di alcuni acciacchi. Una sola punta? Per me non ha importanza lo schema, m'impegno al massimo in qualsiasi posizione». Grinta, determinazione, grande volontà: sono i tasti sui quali batte Sacchi. Che ribadisce: «Con queste armi il Milan sta tornando quello vero. Se insistiamo su questa strada, lavorando con umiltà e restando uniti non solo alla domenica ma anche e soprattutto in settimana, sono convinto che ci saranno poche flessioni in futuro. Merito del modulo? I moduli sono validi se vengono interpretati bene e stavolta ci siamo riusciti, meritando la vittoria contro una grande squadra che ci stava davanti in classifica. Bene in particolare il primo tempo e la ripresa fino all'espulsione di Desailly». Quello delle espulsioni, a San Siro, sta diventando un vizio. Per la terza volta consecutiva il Milan è stato costretto a finire la gara in dieci: con Udinese e Parma era stato cacciato Costacurta e stavolta il francese. «Un andazzo che deve finire - ammonisce Sacchi -, non vorrei essere io a portare male. Bisogna essere professionisti sempre...». Il tecnico chiude con un atto di umiltà: «Non pensiamo in grande dopo questa vittoria. La Juve? Lasciamola stare, anche se ha pareggiato. Noi abbiamo guadagnato due punti sulla prima in classifica, ma le seconde sono andate avanti a pieno ritmo. Per noi non cambia nulla». Intanto Sebastiano Rossi festeggia il suo ritorno in campo a San Siro, accolto finalmente bene dai tifosi: «Per me si è trattato di un esordio. Sono soddisfatto di essere tornato davanti al mio pubblico. Ma il momento migliore è stato quando ho visto il guardalinee alzare la bandierina per segnalare un fuorigioco sul gol di Murgita». Desailly non sa spiegarsi i motivi della sua espulsione: «Mi sono limitato ad applaudire Maini, che secondo me aveva fatto una bella sceneggiata buttandosi in terra su mio intervento. Mi sono voltato verso l'arbitro per spiegarlo: ha pensalo che stessi applaudendo lui e mi ha inflitto la seconda ammonizione». Lo stesso Maini si ò detto sorpreso della decisione di Rodomonti. Ma brucia ancora quel gol annullato. Murgita: «L'arbitro mi ha detto che c'era Maurizio ROMA (4 4 2) jm PERUGIA (5 3 2) CERVONE 7 KOCIC 5 ANNONI 6.5 GAUTIERI 6 (45' S.t. ROMONDINI) s.v. DICARA 5.5 ALDAIR 6 (28's.t. COTTINI) s.v. PETRUZZI 6 CASTELLINI 5 LANNA 5.5 MATRECANO 5 MORIERO 6.5 KREEK 6 (29's.t. STATUTO) s.v. (16's.t. GATTUSO) s.v. THERN 6.5 MANICONE 5 DIBIAGIO 6 GIUNTI 5.5 (37' s.t. BERNARDINI) s.v. ALLEGRI 5 TOMMASI 6 PIZZI 6 BALBO 6 RAPAJC 6.5 TOTTI 5.5
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