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Filogamo «ucciso» in tv Filogamo «ucciso» in tv «Cari amici vicini e lontani sono vivo» LA GAFFE DB BAU DO che Pippo Baudo mi avrebbe persino allungato la vita. Io dico soltanto che se non mi dava per seppellito ero più contento. Ma mi avete visto? Sono in splendida forma, come si fa a puntualizzare quello che non si sa?». Eppure è successo, signor Filogamo. E oggi, a quanto dice il portiere, i centralini di questo elegante residence sperduto nelle Langhe sono come impazziti... «Non me ne parli - dice portandosi una mano sugli occhi -, la prima telefonata l'ho ricevuta alle cinque della mattina. Era una mia cara amica che non sentivo da anni. Era angosciata. Mi ha detto "Avevo paura che fossi morto, l'haimo detto ieri sera alla tv...". E io che la tv non la vedo da anni non ne sapevo nulla di quel che aveva detto Pippo Baudo e ho risposto, un po' stupito: "Ma certo, mai stato così bene"». E quando le hanno spiegato com'è andata è riuscito a riprendere sormo? «Beh, devo dire che ci ho messo un'altra mezz'ora. Ero arrabbiato, dico la verità. Non si possono trattare così le persone, ma la cosa più grave è rendere un cattivo servizio. Un presentatore deve essere documentato, che diamine. Soprattutto per quanto riguarda il mondo dello spettacolo». L'avrà anche fatta grossa Pippo Baudo, ma stamattina però mi pare che le abbia telefonato per scusarsi... «Sì, mi hanno detto che mi ha cercato, ma io ero troppo stanco: e ho preferito non farmi passare la comunicazione in camera». Stanco o offeso? «Diciamo stanco. Non posso offendermi a morte per una semplice Nunzio Filogamo. 94 anni gaffe...». Allora lo perdonerà, Baudo? «Ma certo che lo perdono. Ma senz'altro quel che è successo non fa che convincermi di una cosa: faccio benissimo a non guardare la tv da circa dieci anni». Dieci anni? E perché tanta ostilità verso un mezzo che è stato anche il suo mondo? «Perché, allora sì che era un mondo», [e. min.]