Giornali, segreti in classe

DISCUSSIONE. «La Stampa», per una settimana, letta nelle scuole di tutta Italia DISCUSSIONE. «La Stampa», per una settimana, letta nelle scuole di tutta Italia Giornali, segreti in classe Gli studenti «smontano» un quotidiano 5« B~| ENVENUTl nell'avventura dell'informazione. Da oggi oltre 45 mila stu| denti delle medie inferiori _Je superiori di tutta Italia (pili cinque scuole straniere) si misureranno con tecniche e segreti del giornalismo attraverso la settima edizione del progetto La Stampa in classe. Analizzeranno il quotidiano nelle sue varie sezioni, stuelleranno la scelta delle notizie e la loro collocazione, si confronteranno con il linguaggio e l'impostazione degli articoli. Il progetto è collegato a una serie di iniziative analoghe nate negli Stati Uniti sotto la sigla Nie (Newspaper In Education) e poi adottate in Europa, prima in Inghilterra e Olanda, da sette anni in Italia per iniziativa della Stampa e di Programmidea, società di promozione culturale. Lo scopo è fare del giornale un vero e proprio strumento didattico. Proprio con questo obiettivo, dopo il successo dell'iniziativa in Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, quest'anno l'editrice ha deciso eh estendere la settima edizioni; a tutte le regioni italiane. Lavoreranno con La Stampa 1136 ..cuole (cinque all'estero): 792 medie inferiori 344 .superiori, pei un totale di 2350 classi. A tutte line novembre è stato consegnato il materiale di supporto, fascicoli che illustrano le tecniche dell'impaginazione, il molo dei diversi articoli (dalla notizia al commento), piii semplici per le inferiori, con un maggior grado di difficoltà per le superiori. Da oggi a sabato gli studenti lavoreranno con il giornale e affronteranno questionari e linee guida contenuti nelle schede fornite da la Stampa. E' importante che il giornale venga acquistato sempre nell'edicola che gli insegnanti hanno segnalato al momento dell'adesione: da questo dipende la gestione tecnica dell'iniziativa, l'aumento del numero eh copie pei svitare che qualcuno sia sprovvisto al momento della lezione. Fuori da Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, nelle altre regioni dove Specchio è abbinato alla Stampa, i ragazzi avranno la facoltà di scegliere se acquistarlo o no, anche se va da sé che disporre del settimanale significa avere uno strumento di lavoro e di conoscenza in più. Ma che cosa in concreto faranno gli oltre 45 mila ragazzi in questa settimana? Sotto la guida degli insegnanti leggeranno il giornale in modo nuovo, scoprendone i meccanismi. Per i più giovani si parte dall'esame della prima pagina, con spiegazioni e domande poi si passa al vocabolario giornalistico (ogni giorno sono stampate 250-300 mila parole), alla titolazione, alla scelta di notizie.' degne di non essere dimenticate ma di essere anzi conserva- Una presa di distanza Cai-- Signor Del Buono, le fornisco un'altra fonte d'informazione sugli eventi del 5 dicembre. Le unisco copia delb latterà che il presidente del "Parco -laturale Val Troncea» Adriano Tillin; ubicalo i"?lla stessa Val Chisone dov «jbbe luo&o il massacro dei cervi di F^jssimagna ha inviato alla stampa e all'autorità per denunciare la vergogna deii-' battuta di caccia effettuata quel giorno e, più in generale, le carenze di ìome e controlli. ' • tTorta che, anche fra quanti sono orotcsionalmente deputati alla difesa JeM mbiente. si stia facendo strada e ! con franchezza una presa di distanza da! mondo venatono che pei antica consuetudine doveva considerarsi il • padrone» del territorio, .-.enza possibilità di muovergli crìtiche in qjrnia nondo con leggi e consuetudini pro>rie "on scritte e comunque autogeni'- a! di fuori dell'ufficialità. In questo spinto e anche benvenuta :a aperta presa di posizione dell'Assesc 3 Provinciale Silvana Accossato, di -esente nomina, alla quale e doveroso fare credito u. buona fedi, e ói Ollì i .LA i5 te, quindi alla distinzione tra fatto e opinione, alle diverse fasce d'interesse secondo l'età, allo sport e alla cronaca locale. Per le superiori il programma è più denso: dalla prima pagina alla selezione delle notizie, dalla tipologia e struttura degli articoli, alle regole per scrivere un buon testo di cronaca, cultura, economia, scienza, spettacolo, sport, dagli elementi che contraddistin guonol'articolo di fondo a dieci istruzioni per crearne personalmente uno, cosi come una lettera al direttore. Per informazioni La Stampa risponderà al numero verde 167802005 o ai numeri 011/6568580, 011/6568493, 011/5683351, 011/5681697. Tutti gli elaborati dovranno arrivare a La Stampu non più tardi del 10 marzo (inviati a Programmidea, via Condove 11, 10129 Torino). Soltanto quelli spediti per tempo saranno esaminati da una commissione composta da insegnanti, giornalisti, grafici, consulenti che, entro la fine dell'anno scolastico, invierà il suo giudizio. I lavori migliori saranno esposti, dal 22 al 27 maggio, al Salone del Libro, al Lingotto di Torino, dove saranno invitate le classi che più si sono distinte. Dunque, buon lavoro. |r. e] Un progetto di successo come già avvenuto negli Stati Uniti e in Europa ca si te la zi ti ti Titoli, cronaca e analisi sotto la lente di 45 mila ragazzi guidati dagli insegnanti LETTERE Ai GIORNALE Qui accanto, il simbolo dell'iniziativa «La Stampa in classe»; sotto, Omar Calabrese

Persone citate: Adriano Tillin, Del Buono, Omar Calabrese, Silvana Accossato