Sfuma il sogno di Verne

Il giro del mondo finisce al largo di Montpellier Il giro del mondo finisce al largo di Montpellier Sfuma il sogno di Meme La mongolfiera costretta alla resa UNA MISSIONE TRADITA GINEVRA DALL'INVIATO biamo deciso così». E poi, poco prima di entrare nella cabina che avrebbe dovuto ospitarlo per 15 giorni: «Una spia rossa segnala un'avaria, ma secondo noi tutto funziona. Partiamo». Il nonno di Bertrand Piccard era Auguste, il primo uomo salito nella stratosfera. Il padre è Jacques, detentore del record di immersione con un batiscafo, che ora segue da vicino il tentativo del figlio. L'avventura, per questa famiglia, è una missione Alle 8,50 è tutto pronto. Un bacio ai figli e alle mogli, una torcia olimpica giunta dal museo della vicina Losanna per accendere il bruciatore, perché anche il Ciò ha dato la benedizione (e lo spettacolo vuole la sua parte). Via agli ormeggi, giù la sabbia dai sacchi che fanno da zavorra come nelle mongolfiere d'un tempo, e i 45 metri del pallone argenteo si alzano lentamente, come in un sogno, verso il sogno. C'è anche Richard Branson a salutare Piccard e Verstraeten. Americano, padrone della Virgin, aveva tentato anche lui il giro del mondo. La settimana scorsa è precipitato nel deserto algerino, salvo per miracolo. Dice: «Spero che ce la facciano. Altrimenti ci riprovo io, tra un anno». La sfida continua. Il sogno è comin-i ciato alle 8,52 ed è finito poco prima delle 15. Era il sogno di Giulio Venie: il giro del mondo in mongolfiera, ultimo, ambizioso traguardo dell'aeronau tica. Rimane lì, ad atten dere che un awenturie ro romantico, un miliardario in cerca di emozioni o un uomo che vuole sfidare i «limiti» cerchi di trasformarlo in realtà. Ieri hanno fallito Bertrand Piccard e Wim Verstraeten con il loro «Breitling Orbiter» (sponsor l'azienda svizzera produttrice di orologi), decollato in una gelida mattina di sole dalle nevi di Chàteau-d'Oex, sulle Alpi svizzere. Problemi tecnici: una fuoriuscita di cherosene dai bruciatori aveva fatto diventare irrespirabile l'aria della cabina e reso necessario un ammaraggio di fortuna al largo di Montpellier. I due avevano sorvolato il Monte Bianco e la Costa Azzurra. Puntavano al Nord Africa, all'Egitto, alla Turchia, all'Himalaya, agli Stati Uniti. E poi avanti, lungo una via da decidere giorno per giorno, se- ni o A sinistra Prima il pieno di elio, 160 mila dollari (240 milioni di lire), come nei palloni aerostatici. Poi l'aria calda, come nelle mongolfiere. Il Breitling Orbiter sfrutta entrambe le forze per raggiungere un'altitudine prevista di 10 mila metri e avere più autonomia. Prima dell'alba la tensione sale. «C'è una perdita di elio, forse non si parte», dicono i tecnici. Non era prevedibile? No, non lo era. Sarebbe costato troppo fare un gonfiaggio di prova, quindi tutti i test sono stati compiuti su modelli in scala oppure al computer. Piccard prova a scherzare. «Sì, siamo nervosi perché ci rendiamo conto di quello che stiamo facendo - dice -. In alternativa, potevamo scegliere di essere pazzi e di non renderci conto di nulla. Ab¬ A sinistra il pallone usato per la traversata. Sopra Bertrand Piccard la chdiandueter"tecnle», E la chilometri e superato il meridiano di partenza», dicevano i due piloti. «Il "Breitling Orbiter" è il miglior concentrato di tecnologia attualmente possibile», aggiungevano i tecnici. E' una vigilia di lavoro e di attesa delle condizioni ideali per il decollo quella di sabato notte a Chàteau-d'Oex. «Si parte tra mezzanotte e le 6 di domenica», stima il team di esperti che segue l'impresa. Presto arriva il contrordine: «No, meglio attendere le 7, quando il sole comincia a rischiarare. E' più sicuro». A mezzanotte cominciano le lunghe operazioni di gonfiaggio. guendo l'umore delle correnti a getto che soffiano a oltre duecento chilometri all'ora a diecimila metri di altitudine. «La missione sarà compiuta quando avremo percorso almeno 25 mi- Stefano Mancini CITTA' ITALIANE min max mm max min max Aosia -8 -3 Bologna 0 10 Sari 9 13 Bolzano -4 8 Firenze 8 13 Napoli 11 16 Verona -1 11 Pisa 5 14 Potenza 5 7 Trieste 6 8 Ancona 7 9 S.M. Leuca 10 15 Venez>a 2 10 Perugia 6 11 R. Calabria 9 14 Milano -4 8 Pescara 8 13 Palermo 11 15 Torino -4 10 L'Aquila 2 8 Catania 5 13 Cuneo -1 8 RomaUrbe 7 16 Messina 11 14 Genova 6 13 RomaCiamp. 1 14 Alghero 2 14 Imperia 10 17 Campobasso 3 5 Cagliari 4 14 CITTA'ESTERE min max min max Amsterdam -3 0 nuvoloso Lisbona 11 16 sereno Atene 12 15 nuvoloso Londra 6 9 nuvoloso Bangkok 19 31 sereno Los Angeles 12 16 pioggia Berlino -2 -1 nuvoloso Madrid 7 16 sereno Bruxelles -4 1 nuvoloso Montreal -13 -3 sereno Bucarest -6 -3 nuvoloso Mosca -15 -10 variabile Budapest -6 3 nuvoloso New York -8 -1 variabile Buenos Aires 22 33 sereno Pangi 1 3 nuvoloso Copenaghen -7 -1 nuvoloso Pechino -5 1 nuvoloso Dublino 10 14 variabile Praga — — np Francolorte -4 -2 nuvoloso Rio de Janeiro 25 30 nuvoloso Gerusalemme — — np Sofia 0 5 nuvoloso Ginevra 0 2 variabile Sydney 14 20 nuvoloso Helsinki -8 -6 neve Tokyo 2 10 sereno Johannesburg — — np Varsavia -8 -5 nuvoloso II Cairo 10 24 nuvoloso Vienna — — np '/h x 1 „ ^ .n»> VX^- /h „ -Ì> VX^ -Ì>^.F«EN2E SiUS SiUSO VMIJUU KMXffiO Ncllli SltOt >:<\i I VtNTO MM DOMANI. Cieli prevalentemente sereni su tutte le regioni, salvo qualche residuo e temporaneo annuvolamento sulla Sicilia orientale, sulla Calabria jonica e sulla Basilicata. Nebbie diffuse ed insistenti sulle pianure del Nord e nottetempo anche nelle valli del Centro. OOOI. Sulle regioni settentrionali, su quelle centrali, su Campania e Sardegna, sereno o poco nuvoloso, salvo qualche residuo nuvoloso sulle zone interne ed adriatiche. Su Sicilia, Calabria ionica e Puglia meridionale annuvolamenti irregolari con qualche pioggia sull'isola e sulla Calabria.

Persone citate: Bertrand Piccard, Giulio Venie, Piccard, Richard Branson, Stefano Mancini, Wim Verstraeten