Marini è segretario ppi «Riunirò tutti i centristi»

Marini è segretario ppi «Riunirò tutti i centristi» Marini è segretario ppi «Riunirò tutti i centristi» Netanyahu e Arafat forse oggi siglano la pace di Hebron La Juve frena, Inter e Samp a 2 punti Sci, trionfo bis perFauner e la Belmondo nel fondo ROMA. Franco Marini succede a Gerardo Bianco alla guida del partito popolare. L'ex leader Cisl a conclusione del congresso ha avuto il 58,08 per cento dei voti validi espressi, il suo avversario Castagnetti il 41,92%. Il ppi - ha detto Marini - resta un fedele alleato dell'Ulivo e mantiene il suo pieno sostegno al governo. Quale la strategia sulla quale intenderà muoversi? «Vogliamo superare la frammentazione dei centristi dell'Ulivo. Ma il dialogo è aperto a tutti. Oggi c'è la notizia positiva di un Polo che apre sulla Bicamerale. Bisogna incoraggiarli». Corazza, Rampino e Raplsarda ALLE PAG. 6 E 7 7 0 1 1 3> 771122"176003 La Juve frena (0-0 in casa con l'Atalanta) e lo scudetto d'inverno torna così in gioco: Inter e Sampdoria ora inseguono a soli due punti. I nerazzurri si sono imposti a Napoli per 2-1 mentre i blucerchiati hanno battuto a Marassi il Cagliari per 4-1. Stop invece per il Vicenza, superato a San Siro dal Milan (1-0). In serie B terza vittoria consecutiva per il Torino (1-0 a Lucca) che sale al secondo posto in classifica. Nel fondo ancora una giornata trionfale per gli azzurri: Stefania Belmondo e Silvio Fauner hanno bissato i successi ottenuti sabato in Giappone. Nelle gare di sci alpino, un buon secondo posto per Isolde Kostner (superG) in Austria mentre, nello slalom speciale di Chamonix, l'influenza ha costretto al ritiro Alberto Tomba dopo la prima manche, che aveva concluso al secondo posto. NELLO SPORT GAZA. Un accordo israelo-palestinese su Hebron potrebbe essere firmato oggi al valico di Erez, al termine di un incontro tra il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente palestinese Yasser Arafat. Lo ha dichiarato, chiedendo l'anonimato, un alto responsabile palestinese a Gaza. La formula di compromesso sarebbe garantita personalmente dal presidente americano Clinton. L'accordo sarebbe stato raggiunto dopo un blitz diplomatico di re Hussein a Tel Aviv. Il testo con le sigle di Erekat (ministro degli Affari locali dell'Anp) e di Shomron (ex comandante in capo dell'esercito israeliano) dovrebbe essere poi sottoposto all'approvazione dell'organo esecutivo dell'Autonomia palestinese e del governo israeliano. Ieri sera Netanyahu ha parlato alla nazione affermando che «sono stati compiuti importanti progressi». Baquls e Nirenstein A PAG. 10 LA STAMPA EXPLORER

Luoghi citati: Austria, Gaza, Giappone, Lucca, Napoli, Roma, Tel Aviv