Una legge su diritti e doveri dei lobbisti di Filippo Ceccarelli

Una legge su diritti e doveri dei lobbisti Una legge su diritti e doveri dei lobbisti ROMA. I «lobbisti» dovranno esercitare alla luce del sole, anche in Italia, la loro attività volta ad orientare l'attività dei legislatori e le decisioni dei pubblici amministratori a favore di un'azienda o di un gruppo economico privato, ma dovranno rispettare i rigorosi adempimenti previsti da un dettagliate decalogo contenuto in un disegno di legge in discussione presso la commissione speciale anticorruzione della Camera (relatore Marianna Li Calzi di Forza Italia). L'obiettivo del provvedimento è assicurare «completa trasparenza» su queste forme di pressione. Se sarà approvata la legge nella formulazione proposta, i lobbisti, cioè «le persone fisiche o le società che si propongono di influenzare l'attività legislativa o amministrativa a favore di interessi leciti di privati», dovranno iscriversi in appositi «registri» pubblici tenuti, per l'attività legislativa, presso le Camere. [Ansa] Filippo Ceccarelli

Persone citate: Marianna Li Calzi

Luoghi citati: Italia, Roma