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Dipendenti anche senza orario Dipendenti anche senza orario ROMA. Si è lavoratori dipendenti anche se non si rispetta un orario fisso. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato riconoscendo i diritti acquisiti da un marinaio che ha lavorato per il laboratorio provinciale di biologia marina di Bari, stabilendo che il contratto di lavoro dipendente va al di là dell'orario e si concreta «nel porre le energie lavorative a disposizione del datore di lavoro che le impieghi nelle attività e nei luoghi da lui stesso di volta in volta indicati nell'ambito delle classi di mansioni e della località convenuti». Il marittimo prestò la sua opera a partire dalla fine dell'82 in base a convenzioni di durata annuale, che fissavano il corrispettivo mensile forfettario ed onnicomprensivo. Sergio Cragnotti, presidente della Cragnotti and partners e della Cirio. E' proprietario della Lazio Calcio disfatto del tutto la commissione che ha chiesto nuove informazioni. Adesso la partita si fa più complessa, nonostante che, a dire il vero, il mercato abbia premiato ieri il titolo della società alimentare. Ma perché all'Assogestioni non va che la Lazio approdi, sia pur indirettamente, in Piazza Affari? Innanzitutto, è questione di prezzo. Perché, si chiedono al- liardi) e che per una società di largo consumo il calcio può essere un veicolo promozionale importante (vedi Parma-Parmalat, ad esempio). Tutto vero, ma la Lazio non ha mai guadagnato una lira e i soci della Cirio dovranno ora sobbarcarsi le vendite future. Eppoi, gli 85,5 miliardi che la Cirio pagherà per l'89,9% del capitale biancazzurro, superano di circa l'Assogestioni, la squadra è stata valutata 100 miliardi? Sulla base di quali parametri? Perché, soprattutto, «il controvalore dell'acquisizione supera di circa 20 miliardi il suo originario valore di carico nel bilancio della società alienante»? Cragnotti potrebbe rispondere che la dote patrimoniale, in questi anni, è cresciuta in misura sensibile (da un capitale di 572 milioni a 41 mi¬ [u.b.] Dopo la condanna per Eni-Sai l'imprenditore rischiava di vedere «congelati» i suoi diritti di voto Il gruppo sbarca in Usa