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«Quelle di Fossa sono soltanto parole» «Quelle di Fossa sono soltanto parole» Larizza: «No alla logica del "vi faremo male" però si rischia di rompere ilpatto sul lavoro» ROMA. Pietro Larizza, leader della Uil, il presidente della Confindustria ieri ha chiarito che il tavolo è aperto. E' un passo avanti verso l'accordo? «Apprezzo il fatto che il presidente della Confindustria abbia precisato di non voler utilizzare la trattativa sui metalmeccanici come merce di scambio, ma per il momento si tratta di parole che attendono di essere verificate per essere prese sul serio». Il presidente dei giovani industriali ha detto che si risponderà alla protesta dei lavoratori colpo su colpo... «E' un diritto degli imprenditori, purché sappiano che versando altra benzina sul fuoco si prepara il terreno per una rottura della pace sociale e un ritorno a anni non piacevoli del passato. Inoltre, con il loro comportamento quello che rischia di saltare è proprio la politica dei redditi che lo¬ ro sostengono di voler proteggere. Insomma, per poche migliaia di lire si innesca la guerra civile. E' irrazionale, a meno che la razionalità non vada cercata altrove...» Dove? «Un sospetto che ho da tempo è che gli industriali puntino proprio a rompere il patto sulla politica dei redditi». Se queste sono le intenzioni di viale dell'Astronomia, come potrà concretizzarsi quel «vi faremo male» minacciato due giorni fa dai sindacati? «Quel linguaggio non mi appartiene. E' un momento di rabbia comprensibile, ma non condivisibile. Al di là delle parole, l'unica strategia che il sindacato dovrebbe porre in essere per procurare il maggior danno possibile agli industriali, sarebbe chiedere ai lavoratori di alzare bandiera bianca, ma nessuno se la sentirà mai di farlo. In ogni Il ministro del Lavoro Tiziano Treu I segretario Uil Pietro Larizza caso, tocca agli industriali trovare una strada. E' il «colpo d'ala» di cui parla il presidente Fossa, ma è agli industriali e al governo che chiede di «inventarlo». «Il "colpo d'ala" di Fossa è come dire ad un falco in volo di chiudere le ali e precipitare. Non è una richiesta possibile. Imparino, piuttosto prima a fare gli imprenditori. Io rispetto il loro diritto di fare profitti, ma non questo modo di fingere di produrre e avere bilanci in utile sfruttando esclusivamente i vantaggi derivanti dai tassi di cambio e dall'inflazione: questa non è capacità imprenditoriale», [f. ama.]