Le relazioni difficili

LE RELAZIONI DIFFICILI LE RELAZIONI DIFFICILI UTORINO NO scenario a tinte lievemente rosee per il settore dell'auto, grazie soprattutto agli incentivi studiati dal governo per chi intende comperare un'auto nuova e rottamare la vecchia con più di dieci anni. Gli effetti positivi sono immediati: la Fiat assumerà 270 persone nello stabilimento di Melfi e ridurrà la cassa integrazione mentre prevede di spostare mille lavoratori dagli stabilimenti di Rivalta a quelli di Mirafiori per incrementare alcune produzioni. Ma diffrante a un panorama che seppur ingombro di nubi comincia a presentare qualche piccolo squarcio di sereno, i sindacati non sono contenti e, anzi, bocciano senza mezzi termini le iniziative dell'azienda. Il timore dei sindacati riguarda il futuro produttivo di Rivalta, ma al di là del futuro degli stabilimenti nel Torinese - sul quale peraltro la Fiat ha rassicurato di nuovo ieri i sindacati nel corso dell'incontro nella sede dell'Unione industriale torinese - la presa di posizione dei sindacati sembra nascere dall'andamento della trattativa per il rinnovo contrattuale dei metalmeccanici. «E' preoccupante - osserva Roberto Di Maulo, segretario nazionale della Uilm - che la Fiat sia passata al sistema di comuni-

Persone citate: Roberto Di Maulo

Luoghi citati: Melfi, Rivalta