FRA GLI STRANIERI RUSHDIE E BELLOW di M. App.

FRA GLI STRANIERI RUSHDIE E BELLOW FRA GLI STRANIERI RUSHDIE E BELLOW EST OVEST», i racconti di Rushdie dalla Mondadori (in attesa del miliardario Terreno sotto i suoi piedi); Ecstasy, tre romanzi «chimici» dell'autore di Trainspotting, il bravissimo trasgressivo scozzese Irving Welsh da Guanda che per l'area «british» propone inoltre Feb bre a 90' di Homby e La donna che sbatteva nelle pone del molto amato anche in Italia Roddy Doyle; il Saul Bellow mondadoriano di Una domanda di matrimonio, romanzo breve di memoria; un Me Ewan non ancora precisato da Einaudi che nella sua squadra dispone, tra gli altri, del Ritorno dall'India di Yehoshua, di un Mo Yan (l'autore di Sorgo rosso) che ha scelto i bambini come protagonisti di L'uomo che allevava i gatti, del romanzo di ossessione e destino Ieri dell'ungherese Agota Kristof: anche con gli stranieri il '97 sembra dover partire bene. Puntualissime all'appunta¬ mento anche le galline dalle uova d'oro dell'editoria planetaria: Wilbur Smith, Grisham, Scott Turow, Tom Clancy, Stephen King. L'autore del Dio del fiume (80 milioni di copie per 25 romanzi) arriva, come sempre da Longanesi, a marzo, con Uccelli da preda, un ritorno alla grande saga dei Courteney. A Mondadori l'inventore del «legai thriller» ha dato II partner e l'avvocato di Chicago La legge dei nostri padri. 11 «veggente» della politica americana è annunciato da Rizzoli con Potere esecutivo, il presidente Usa, ministri, deputati uccisi da un jumbo kamikaze giapponese, panico mondiale (e stavolta sarà proprio Clancy o un «negro» l'autore di questo romanzo definito superbo?). King addirittura raddoppia: con il suo vero nome la Sperling pubblica in questi giorni Desperation e contemporaneamente I vendicatori firmato Richard Bachman, l'eteronimo che il re dell'horror ha resuscitato dopo averlo fatto morire «di cancro allo pseudonimo». Tra questi hit annunciati figureranno certo anche II sarto di Panama, nuovo Le Carré, denuncia «della diplomazia ipocrita, della politica opportunistica, del giornalismo sfruttatore» previsto per aprile da Feltrinelli (che in gennaio lancia Fratello cicala di Updike); e, presumibilmente, La donna e la scimmia di Peter Hoeg e Mil¬ le soli di Dominique Lapierre, entrambi Mondadori; La partenza del professor Martens di Jan Kross (premio Nonino '94 con II pazzo dello zar per Garzanti. Nel mercato dei best seller con la collana «I Marlin» è entrato Marco Tropea che parte in questo mese con L'anello di ghiaccio, un segreto da svelare in un ex gulag siberiano, dell'autore della Rosa del Tibet, l'inglese Lionel Davidson mentre ancora Longanesi propone un emulo del Clancy della Grande fuga dell'Ottobre rosso: Patrick Robinson autore di Classe Nimitz, thriller sul mare nel 2002. La casa di Araucaima, storia gotica ambientata nei Caraibi frutto di una sorta di scommessa con Garcia Marquez è il volume di racconti di Alvaro Mutis che apre la narrativa '97 di Adelphi (un altro Mutis è nel cartellone einaudiano) mentre, in attesa della nuova Jong, la Bompiani esce con I miei luoghi sacri dove James Ellroy ricostruisce gli eventi che hanno portato, nel '58, all'assassinio di sua madre. Particolarmente duri anche due altri romanzi: il thriller garzantiano Ricambi di Michael Marshall Smith e, da Frassinelli Cadaveri squisiti della giovanissima americana Poppy Brite, un American Psicho degli Anni 90: una cattiva autentica. Merce rara a dispetto delle apparenze. [m. app.]

Luoghi citati: Chicago, India, Italia, Panama, Tibet, Usa