Le reti di Ferrante alzano il prezzo

Le reti di Ferrante alzano il prezzo TORINO EN VENDITA Le reti di Ferrante alzano il prezzo TORINO. Il poker di Ferrante alla Reggina ha rilanciato le quotazioni del Toro. Clù aspettava l'uscita della squadra dalla zona-promozione per trattare l'acquisto della società a prezzi di saldo, ora dovrà fare i conti con una nuova realtà, quella di un Toro che punta decisamente alla serie A. Tra i possibili aspiranti a succedere a Calieri, c'è sempre l'industriale Beretta ma la pole-position resta ad un gruppo di imprenditori che, da tempo, stanno operando con discrezione per trovare la soluzione giusta e rilevare il pacchetto di maggioranza delle azioni. Tra la metà di febbraio e l'inizio di marzo ci dovrebbe essere la svolta. Nel frattempo, l'Inter, con il benestare del Toro, sta cercando di piazzare Ipoua all'Amburgo. Ieri a Orbassano ripresa degli allenamenti per la trasferta di Lucca dove rientrerà Cevoli che ha scontato la squalifica. Martelli è fermo per una distorsione al piede destro: se non recupererà, è pronto Longo. Scarchilli, dopo aver sbagliato il rigore (è il secondo su quattro) con la Reggina, accetterebbe «senza fare il muso» se Sandreani gli dicesse di non batterne per qualche partita, ma non si tirerebbe indietro se gli toccasse un'altra volta la responsabilità di andare sul dischetto. Quanto ai fischi, dice che vuole trasformarli in applausi: «Perché i tifosi che mi contestano capiscano che sento la maglia granata quanto loro». [b. b.l

Persone citate: Beretta, Calieri, Cevoli, Ipoua, Longo, Sandreani, Scarchilli

Luoghi citati: Amburgo, Orbassano, Torino