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«La Nato? Braccio armato contro ipoveri» UN LIBRO DEL LEADER «La Nato? Braccio armato contro ipoveri» ROMA, «Possibile che nessuno si chieda: che senso ha mantenere in vita un'alleanza militare come la Nato, sorta in contrapposizione al blocco dei Paesi comunisti, quando questi non ci sono più?». Se lo chiede Fausto Bertinotti, leader di Rifondazione comunista, nel libro-intervista «Il nostro nuovo comunismo», per le edizioni Carmenta di Bologna. «La realtà - è l'autorisposta di Bertinotti - è che essa viene utilizzata oggi come braccio armato dei Paesi forti, dominanti, nei con¬ fronti dei Paesi del Sud, la cui povertà serve al capitalismo per poter disporre di una miniera di lavoro a bassissimo costo». Un libro di 116 pagine, ((ripartendo da Marx»; il «Bertinottipensiero», per ribadire la posizione del leader di Rifondazione sugli Usa: «Non mi ritengo anti-americano, anche se da bambino sono cresciuto in un ambiente in cui l'America veniva considerata il simbolo del male. Certo, è la massima espressione del sistema capitalistico che noi voghamo abbattere». [r. int.l