Bettazzi su Di Pietro
«Spero venga assolto» Brescia, oggi udienza Bettazzi su Di Pietro «Spero venga assolto» Brescia, oggi udienza BRESCIA. Riprende il processo per Di Pietro concusso e da Ivrea il vescovo di Ivrea, mons. Bettazzi, gli scrive una lettera aperta confidando che i giudici riconoscano la sua innocenza (per le vicende in cui è sotto accusa). L'udienza di oggi prevede gli interrogatori dell'ex ministro della Difesa Cesare Previu e di Paolo Berlusconi, due degli imputati con l'accusa di concorso in concussione. Domani sarà invece la volta degli ex ispettori ministeriali Ugo Dinacci e Domenico De Biase, anch'essi imputati per concorso in concussione. Previti e Berlusconi sono accusati, com'è noto, di aver indotto l'ex vicepresidente della «Maa assicurazioni» Giancarlo Gorrini a recarsi dagli ispettori ministeriali per denunciare presunti abusi di Di Pietro, in modo tale da costituire elementi per una inchiesta ministeriale «riservata». Il vescovo di Ivrea scrive all'ex pm di confidare «che i magistrati, anche quelli che pur facendo il loro dovere di perseguire piste che erano state aperte appaiono all'opinione pubblica come suoi intenzionali persecutori o castigatori, riconoscano la sua innocenza». Bettazzi, la cui lettera è pubblicata sul mensile «Pax Christi», esprime a Di Pietro «gratitudine per quanto, insieme ai suoi colleghi e con tutti i limiti personali che ognuno di noi porta in ogni comportamento e azione, ella ha fatto per la nazione, di quanta speranza ha dato a tutti». [Ansa]
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