«E' Venezia la nuova capitale di Cosa nostra»

«E' Venezia Giornale inglese «E' Venezia la nuova capitale di Cosa nostra» LONDRA. E' Venezia la nuova frontiera della mafia. Lo scrive il quotidiano britannico The Independent. «E' un dato di fatto che tanto la parte napoletana quanto quella siciliana della Fratellanza - scrive - abbiano intensificato i loro affari in Veneto». L'Independent prima ricorda che a Marghera il prosindaco Bettin è stato vittima di «una falsa esecuzione: un classico avvertimento mafioso». E «se si accetta il fatto che il secondo cittadino di Venezia possa essere sequestrato da un gruppo di criminali non di alto livello all'ombra del Campanile di San Marco, allora la storia che segue potrebbe divenire più facile da digerire». Il fatto è che «la mafia si sta trasferendo a Venezia», come si evince dalla seconda storia raccontata dal quotidiano britannico, che è proprio quella del rogo della Fenice. «Le indagini si sono trascinate per un pezzo - scrive il quotidiano - ma almeno il giudice Casson ha iniziato a porre le domande giuste. La questione infatti non è più come è scoccata la scintilla dell'incendio, ma chi l'ha provocata». Ed ora «fonti vicine al magistrato assicurano che Casson si prepara ad aprire un enorme barattolo pieno di venni». [Agi]

Persone citate: Bettin, Casson

Luoghi citati: Londra, Veneto, Venezia