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Ticket d'ingresso in Russia Ticket d'ingresso in Russia Per passare il confine venti dollari Coro di proteste: «Incostituzionale» MOSCA NOSTRO SERVIZIO Per entrare o uscire dalla Russia da quest'anno bisogna pagare un pedaggio per attraversare la frontiera, nell'uno o nell'altro senso. Proprio come per andare allo zoo, oppure per prendere l'autostrada. Lo proclama una nuova legge promossa dalle guardie di frontiera russe e votata alla fine dell'anno dal Parlamento. Una decisione che ha subito scatenato uno scandalo internazionale. La somma della tassa per attraversare il confine per un comune cittadino è infatti abba¬ stanza modica: circa 35 mila lire. Ma in più bisogna pagare per portare in Russia l'automobile e per ogni bagaglio o carico che ci si porta dietro, e in questi casi la tariffa sale. In altre parole, ogni essere e oggetto, inanimato o no, russo o straniero, potrà varcare il confine russo solo ed esclusivamente a pagamento. Che non c'entra niente con il prezzo del visto, la tassa aeroportuale o l'imposta doganale. Il comando delle guardie di frontiera che ha promosso l'assurda iniziativa per autofinanziarsi, spiega che pagando il viaggiatore potrà avere «servizi e comfort» nell'entrare o uscire dal Paese. Ci sono però dei dubbi che il provvedimen¬ to aiuterà a diradare le code ai posti di frontiera. E le prime stime delle conseguenze dell'introduzione della «tassa sulla frontiera» parlano di aumento del costo di quasi tutti i prodotti importati (cioè la stragrande maggioranza) e di un danno al turismo già scarso. Tra i più preoccupati ci sono le agenzie di viaggio e soprattutto le compagnie aeree internazionali. Perché devono pagare anche loro, e non in base al numero dei passeggeri, ma per il solo fatto di portare sul territorio russo un aereo. E per loro la tariffa - ancora da definire sarà comunque ben più alta dei 20 dollari. Uno degli autori della legge sul pedaggio di confine ha spiegato che si tratta in un certo senso di tassare i ricchi: «Perché chi ha l'automobile, chi va spesso all'estero e senza dubbio ricco». E ovviamente ricchi vengono considerati tutti gli stranieri, soprattutto quelli che si fanno venire il capriccio di visitare la Russia. Ma, ha obiettato il quotidiano lzvestia che ha aperto una campagna contro la nuova legge, perfino nella Costituzione russa sta scritto che ogni cittadino può abbandonare liberamente e senza condizioni la propria patria e tornarci quando vuole. Gratis. [a. z.]