Renato Zero porta a Roma i 7 miliardi

Cro Trentadue milioni di italiani hanno acquistato il tagliando della Lotteria| Renato Zero porta a Roma i 7 miliard E grazie a Baglioni Recco ne vince 4 e mezzo ROMA. Pioggia di miliardi a Nord, a Sud, al Centro. La «dea bendata» quest'anno è imparziale e bacia Jesi, Bari, Roma, Verona, Bologna, Genova: in queste città sono stati acquistati i sei biglietti superfortunati, abbinati alle «sorprese» finaliste nell'ultima puntata di «Carràmba». Questi i numeri dei biglietti vincenti e gli abbinamenti: 7 miliardi a Roma, B 815799 (sorpresa Renato Zero); 4 miliardi e mezzo a Recco (Genova), R 666683 (Baglioni), tre miliardi a Bologna, T 623723 (Villaggio); 2 miliardi e mezzo a Verona, R 542470 (Basket); 2 miliardi a Jesi, U 527243 (Jurassic), 1 miliardo e mezzo a Bari, AI 089801 (Elvis). Tutti gli altri biglietti, ai quali andranno i premi di consolazione, saranno estratti, invece, questa mattina (l'elenco completo sul giornale in edicola domani). Sono cento da 200 milioni, cento da 100 milioni e 310 da 50 milioni. Oltre ai 6 premi miliardari saranno infatti assegnati 100 premi di seconda categoria da lire 200 milioni ognuno; 100 premi di terza categoria ognuno da 100 milioni e 310 premi di quarta categoria ognuno da 54 milioni. Sono stati anche attribuiti premi ai rivenditori di tutti i biglietti vincenti per un importo complessivo di 474 milioni. In attesa dell'Eurotassa e in vista di una stagione di sacrifici, sono stati tantissimi gli italiani che hanno cercato la fortuna acquistando un biglietto della Lotteria Italia: i tagliandi venduti sono stati 32 milioni, per un montepremi - come sempre, «esentasse» - di 66 miliardi e 39 milioni. Pochi in meno dello scorso anno quando furono 32.016.420 i biglietti venduti. Per acquistare i tagliandi c'era tempo fino alle 21 di ieri sera. La maggior parte degli acquirenti, però, il biglietto l'aveva in tasca da tempo, magari acquistato in autogrill, luogo da sempre particolarmente frequentato dalla «Dea Bendata», oppure ricevuto in regalo. Nei sogni degli italiani non ci sono follie e spese futili, ma neppure progetti filantropici e slanci di generosità: secondo un sondaggio condotto da Datamedia per il Tg2 il 21,6%, se vincesse la lotteria Italia, comprerebbe la casa. Consistente, sempre se¬ condo Datamedia, è la quota di italiani che smetterebbe di lavorare, 14,6%, mentre il 12,5% lascerebbe l'Italia. L'auto dei suoi sogni la comprerebbe 1' 11,3% e solo il 10,7% farebbe finta di nulla e il 9% penserebbe al futuro della famiglia. I potenziali vincitori che devolverebbero la somma di denaro vinta alla lotteria in beneficenza sono solo il 5,2% e invece il 5,6% ne investirebbe il denaro. E' Roma la città in cui è stato venduto il maggior numero dei biglietti con 9.218.500 tagliandi seguita da Milano con 7.128.000. Alle loro spalle Bologna 1.850.000, Firenze 1.570.000, Napoli 1.546.000, Torino 1.100.000, Brescia 958.000, Ancona 868.000, Venezia 789.500, Palermo 760.000, Pescara 725.000. Sono sette le macchine al lavoro ieri sera e oggi per la Lotteria Italia. Sono state ideate tre anni fa in Francia, una estrae la serie del biglietto, le altre i numeri da 0 a 9. Per azionarle gli addetti alle lotterie hanno un telecomando da cui far partire l'impulso elettronico per mettere in movimento la dea bendata. [s. n.)

Persone citate: Baglioni, Baglioni Recco, Basket, Renato Zero, Villaggio