Tagliatatela vuole recitare in Nazionale di Vittorio Raio

Sfida Toldo, poi farà teatro per beneficenza NAPOLI Sfida Toldo, poi farà teatro per beneficenza Tagliatatela vuole recitare in Nazionale NAPOLI. «L'Italia, da sempre, è stata terra di grandi portieri. Una tradizione che si rinnova nel tempo. Ecco perché il citi Maldini, comunque scelga, non sbaglierà di sicuro». Pino Tagliatatela, portiere che ha contribuito più di ogni altro allo splendido campionato del Napoli, si candida per un posto in Nazionale, ma senza clamori. Non è nel suo stile, mai si sognerebbe di sfruttare il momento felice, che per la verità dura da un paio di anni, per far polemiche, alzare la voce. «Peruzzi ha esperienza, è collaudato. Non a caso gioca nella Juventus, grandissimo club. Pagliuca non si discute: ha dimostrato negli anni tutto il suo valore. Marchegiani è portiere che ammiro particolarmente per la sua modestia, per il suo carattere e per la sua bravura. Toldo ha dalla sua la giovane età. Inoltre può già vantare un curriculum da portiere esperto. Io? Non sto a girare caroselli su me stesso. Dicono che sono bravo a parare i rigori, ma punto soprattutto ad avere un rendimento costante». E Batman, com'è stato soprannominato per i suoi voli tra i pali, può ritenersi più che soddisfatto: da un rapido conteggio, Tagliartela ha garantito alla squadra una decina di punti pesanti, quelli che hanno confermato la presenza degli azzurri in serie A. In questa stagione, il portierone (114 presenze nel massimo campionato, 8 rigori intercettati su 17) ha contribuito all'escalation del Napoli in campionato (2° in classifica) e in Coppa Italia (semifinalista). E le sue gesta hanno varcato i confini del Paese. La miliardaria Inghilterra, dopo aver prelevato bomber e fantasisti, ora punta ad acquistare anche i migliori portieri. Il Blackburn sarebbe pronto a sborsare 10 miliardi per Tagliatatela, il portiere che disegna le sue divise da gioco con il volto di Batman sul petto. Una di queste l'ha donata alla sorella, Cinzia, che oggi esqrdierà nel campionato femminile di calcio a cinque, nel - Forio d'Ischia contro l'Aversa. Cinzia, che oggi ha 25 anni, fin da quando ne aveva 6 amava giocare in porta nella squadra creata dal papà, Domenico. Intanto, il numero 1 del Napoli a giorni sarà protagonista su un palcoscenico completamente diverso, quello teatrale, per aiutare i bambini abbandonati. Anche al Cilea, come al San Paolo, vestirà i panni del portiere. Non di calcio, ma di un rumoroso caseggiato napoletano. Non dovrà respingere palloni, ma ambulanti. Uno di questi sarà il massaggiatore del Napoli, Salvatore Carmando, anche lui sensibile ai problemi di chi soffre e dell'infanzia abbandonata. Tagliatatela e Carmando del resto sono agevolati nelle loro opere a sfondo sociale in quanto è tutto il Napoli che da anni organizza le visite a istituti minorili, ospedali e centri per tossicodipendenti. «L'idea dell'attore Biagio Izzo mi è subito piaciuta ed ho acconsentito a vestire per due giorni i panni del portiere in teatro. Le prove vanno avanti, presto saremo in scena per stare vicini a chi soffre. Gli incassi saranno devoluti in beneficenza. In proposito abbiamo le idee chiare: non vogliamo essere dei miti per la gente meno fortunata, ma dei loro amici. Se riusciamo ad alleviare le loro sofferenze, ci sentiamo meglio. La sera si va a letto più sereni». Vittorio Raio

Luoghi citati: Forio, Inghilterra, Ischia, Italia, Napoli, San Paolo