Sos slavine

Sos slavine Sos slavine L'esperto dice «Mai fuori pista» AOSTA. Le abbondanti nevicate sono un rischio per gli appassionati dello sci. Come comportarsi per evitare situazioni di pericolo? Oscar Taiola è il responsabile del soccorso alpino di Courmayeur. Dice: «Agli sciatori il primo consiglio da dare è quello di seguire le piste battute e segnalate». Lo sci fuori pista è da evitare? «Il fuori pista non è mai sicuro e lo è ancor meno a ridosso dei rilievi dove è maggiore l'accumulo di neve, anche ventata. Avventurarsi lungo un percorso non battuto può comportare rischi per la propria vita e per quella di altre persone. Meglio avere sempre con sé un dispositivo che consenta la ricerca immediata in caso di incidente. Per intenderci un apparecchio tipo Arva, che emette e riceve segnali. Un altro consiglio è quello di non avventurarsi mai da soli fuori pista. Essere in due o più persone aumenta le probabilità di ricerca immediata di un superstite». Gli stessi consigli valgono per chi pratica l'alpinismo? ((Avere adosso un emettitore e ricevitore di segnali è una regola che vale per chiunque voglia praticare dello sport in sicurezza, in montagna. Chi effettua ascensioni alpinistiche, poi, deve preoccuparsi di avere un equipaggiamento idoneo a proteggere da temperature polari e a garantire la sopravvivenza in caso di permanenza forzata in alta quota. L'abbigliamento dovrà essere in grado di tenere all'esterno l'umidità e mantenere così la temperatura corporea e le riserve di cibo e acqua dovranno essere sufficienti per affrontare un'eventuale emergenza». Ib. m.]

Persone citate: Oscar Taiola

Luoghi citati: Aosta, Courmayeur