Vìa libera dei magistrati a Flick di Paolo Guzzanti

Il Guardasigilli: nessun colpo di spugna per Tangentopoli. Apertura dal ce: ^ro-destra Il Guardasigilli: nessun colpo di spugna per Tangentopoli. Apertura dal ce: ^ro-destra Vìa libera dei magistrati a Flick D'Alema al Polo: più coraggio sulle riforme ROMA. «Non è un discorso che riguarda gli imputati di Tangentopoli. L'obiettivo è quello di rafforzare i riti alternativi. E se vi rientrano gli imputati di Tangentopoli, vi rientrano come tutti gli altri imputati di altri reati». Il ministro della Giustizia Giovanni Maria Flick assicura che le sue proposte di riforma del sistema penale non rappresentano colpi di spugna. E i magistrati sono sostanzialmente d'accordo con lui, dando via libera alla riforma. Dal centro-destra ancora critiche ma anche le prime aperture. Per La Russa, An, «è un buon terreno di confronto». Anche Casini, ccd, invita il Polo a riflettere. Sul fronte Bicamerale, appello di Massimo D'Alema. «Più coraggio», chiede il leader pds a Berlusconi e Fini. D'Alema (che viene definito «nuovo Andreotti» da Pannella) per la prima volta dichiara l'unica condizione che a suo parere consentirebbe un governissimo: «Un governo di salute pubblica, per essere tale, deve coinvolgere tutti, da Bertinotti a Fini». ALLE PAG. 3 E 5 NEW YORK. La metropoli che non ti aspetti. Apparentemente nessuno guarda in faccia nessuno e sembra accorgersi che altri esistano in quella corsa collettiva di individui chiusi nella folla. Ma a ben guardare, non è difficile scoprire New York-città dell'amore con i suoi codici e il suo galateo. Paolo Guzzanti A PAGINA NEW YORK La città dell'amore

Persone citate: Andreotti, Berlusconi, Bertinotti, Casini, D'alema, Flick D'alema, Giovanni Maria Flick, La Russa, Massimo D'alema, Pannella

Luoghi citati: New York, Roma