Veltroni «Interverrò per Imola»
FI a rischio FI a rischio Veltroni «Interverrò per Imola» ROMA. Ancora il «caso Senna» alla ribalta. Il vice presidente del Consiglio, Walter Veltroni, ha ammesso ieri che esiste il pericolo per l'Italia di perdere il Gran Premio di San Marino: «Non credo che il nostro Paese rischi di perdere entrambi i Gran Premi - ha detto Veltroni -. Tuttavia qualche problema sussiste per la gara di Imola, ma il governo sta studiando la possibilità di intervenire presso la Fia, per cercare di risolvere ogni questione. Certo, quanto affermato da Max Mosley in relazione alla morte di Senna è, per parte nostra, assolutamente inaccettabile. Se una persona muore sul territorio nazionale italiano, non c'è alcun Gran Premio automobilistico che ci possa impedire di fare il nostro dovere». E alla domanda se la linea del governo rimane quella della intransigenza, Veltroni ha risposto: «Certamente, sarebbe assurdo il contrario». La Ferrari e la Stet, intanto, hanno annunciato che, anche quest'anno, la presentazione della nuova vettura di Formula 1 potrà essere seguita in diretta e in esclusiva sul sito ufficiale della Casa di Maranello su Internet (http://www.Ferrari.lt). La copertura audio e video dell'evento sarà assicurata grazie ad un'applicazione realizzata dalla Saritel, la società del gruppo Stet che gestisce il sito Ferrari. Una telecamera all'interno del padiglione che ospiterà la cerimonia a Fiorano trasmetterà, attraverso una linea Isdn, immagini e suoni al «server» da dove saranno poi immesse nella rete: il risultato sarà quasi identico a quello di una vera e propria diretta televisiva. Al termine gli appassionati avranno la possibilità di accedere a diverse pagine con la sintesi dei momenti principali della manifestazione, le fotografie ufficiali e la scheda tecnica della vettura.
Persone citate: Fiorano, Max Mosley, Senna, Veltroni, Walter Veltroni
Luoghi citati: Imola, Internet, Italia, Maranello, Roma, San Marino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morire a Canelli a 25 anni
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Nuove norme per la scuola Colore tv, prezzi, 95 progetti
- Il fosco sicario aveva settantafré anni
- E' accusato di un omicidio
- L'arditismo nei comandanti
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Due fratelli di Nizza a giudizio per omicidio
- Ã? morto il gen. Carboni
- Una pagina di valore alpino
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy