A Veron costano quindici milioni le ferie allungate di D. B.

A Veron costano quindici milioni le ferie allungate SAMPBORIA Multa per l'argentino A Veron costano quindici milioni le ferie allungate GENOVA. Quindici milioni, lira più, lira meno. Tanto dovrà pagare di multa il centrocampista della Samp Juan Sebastian Veron per essere rientrato con cinque giorni di ritardo dalle vacanze natalizie, trascorse nella sua casa di Buenos Aires. L'argentino, infatti, secondo i programmi originari, avrebbe dovuto ricongiungersi con i compagni il 29 dicembre scorso a Madrid, in occasione dell'amichevole tra i blucerchiati ed il Real al Bernabeu che s'è poi conclusa con la vittoria dei bianchi di Capello 1-0. «Purtroppo mi sono dimenticato di prenotare subito l'aereo per il ritorno - si è giustificato ieri il giocatore - e così quando mi sono svegliato tutti i voli erano al completo. Ho pregato il mio procuratore Mascardi di mettersi in contatto con i dirigenti della Samp, ma lui non ha trovato nessuno. Così sono rientrato in Italia giovedì sera, insieme a Batistuta. Disperso? Non esageriamo... La multa? Spero di non doverla pagare, anche se, onestamente, debbo riconoscere che un po' la merito. In Argentina comunque non mi sono solo divertito, ma~mi sono anche allenato e se Eriksson lo vorrà, a Udine scenderò regolarmente in campo: sono in perfette condizioni e in grado di reggere una partita intera». Il tecnico svedese per adesso non si sbilancia: «Ho trovato Veron molto bene, fisicamente è a posto. Domenica potrebbe giocare, dico potrebbe... Sebastian in campo è un grande giocatore, fuori, purtroppo, non ancora». [d. b.]

Persone citate: Batistuta, Bernabeu, Eriksson, Juan Sebastian, Mascardi, Veron

Luoghi citati: Argentina, Buenos Aires, Genova, Italia, Madrid, Udine