Abbado alla festa del Tricolore di Armando Caruso

Abbailo alla festa del Tricolore Primo concerto dell'Orchestra del Bicentenario il 7 a Reggio Emilia Abbailo alla festa del Tricolore Con la Freni, Bocelli e il pianista Cascioli REGGIO EMILIA. Una grande orchestra sinfonica, unica nel suo genere in Europa, forte dei migliori strumentisti italiani e della Gustav Mahler Jugendorchester, si raccoglierà intorno alla bandiera tricolore italiana per celebrarne il bicentenario. A chi se non a Claudio Abbado, convinto assertore dell'internazionalismo culturale, poteva venire un'idea così brillante che esprimesse il linguaggio universale della musica? La data sarà quella della ricorrenza, il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia; la sede simbolica quella della Sala del Tricolore in cui il vessillo bianco rosso e verde venne assunto come bandiera della Repubblica Cispadana: Ferrara, Bologna, Modena e Reggio Emilia per divenire poi bandiera italiana. Corposo il programma di manifestazioni nazionali e internazionali, con una punta di diamante: il concerto dell'Orchestra del Bicentenario. La prima parte di questo avvenimento-simbolo di un rinnovato interesse - si spera per la musica, e non meramente patriottico, sarà trasmessa da Raiuno hi diretta alle 18 di martedì, mentre la seconda parte sarà diffusa in differita alle 22,30. Al Teatro Valli, dunque un'orchestra davvero speciale, con molti giovani musicisti italiani, il Coro di Santa Cecilia e solisti famosi: i soprani Mirella Freni, Maria Husmann, il basso Ruggero Raimondi; il tenore Andrea Bocelli, che canta diretto per la prima volta da Abbado; il giovanissimo pianista torinese Luca Cascioli, grande realtà dell'Accademia di Imola. Tutti si esibiranno davanti al presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, al presidente del Consiglio, Romano Prodi, ed ai presidenti delle due Camere, Mancino e Violante. In programma la Sinfonia del «Guglielmo Teli» di Rossini (l'opera dell'eroe che lotta per la libertà e l'indipendenza); due brani da «Il canto sospeso» di Luigi Nono; la Fantasia per pianoforte, coro e orchestra di Beethoven; la Sinfonia dei «Vespri Siciliani» e il «Te Deum», ultimo dei «Quattro pezzi sacri» di Verdi. Armando Caruso Claudio Abbado

Luoghi citati: Bologna, Europa, Imola, Modena, Reggio Emilia