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«Finanziamento, Scalfaro non doveva firmare» CONGRESSO PPS Castagnetti attacca De Mita ROMA. Sei giorni al congresso del ppi. Ai nastri di partenza tre candidati alla segreteria: Bianco, Marini, Castagnetti. Ma i big non rinunciano all'obiettivo di un congresso unitario, politicamente più produttivo della spaccatura per un partito che sfiora il 7%. Così, è affidato ad un ufficio politico, una sorta di «caminetto» fissato per l'8 gennaio, l'ultimo tentativo di accordo prima di scendere nell'arena. Il congresso, in programma a Roma dal 9 al 12 gennaio, si aprirà con la relazione di Bianco e si concluderà dopo il voto per l'elezione del nuovo leader. Per ora, c'è soltanto la candidatura ufficiale di Castagnetti, ma scontata appare la corsa di Marini e possibile la riconferma di' Bianco. Castagnetti non si sottrae alla polemica con Marini: «La sua piattaforma sembra che la conosca solo De Mita. De Mita è dotato di indiscussa intelligenza ed esperienza politica ma ricordo che De Gasperi, nel '45, chiese a Sturzo di non rientrare ancora in Italia». [r. i.]